Santa madre Teresa di Calcutta

La carità e l’amore per i diseredati di Madre Teresa di Calcutta sono conosciuti in tutto il mondo. Questa donna, santa del dono di sé e del sì alla vita di fronte al nuovo ordine mondiale, si è imposta come figura emblematica contro l’ideologia individualistica e la cultura di morte del nostro pianeta. Santa Teresa di Calcutta, che iniziava le sue giornate con Gesù nell'Eucaristia e poi usciva, col rosario, per trovarlo e servirlo negli scartati, nei poveri, negli abbandonati e nei malati, ha conquistato il mondo con la sua infinita compassione!

Biografia

Gonxha Agnese Bojaxhiu è nata il 26 agosto 1910 a Skopje, in Macedonia. I suoi genitori erano albanesi e cattolici e Gonxha, che aveva perso il padre all'età di otto anni, ricevette la sua formazione religiosa da sua madre e presso la parrocchia gesuita del Sacro Cuore del suo quartiere. 

Già da bambina ebbe l'idea di diventare missionaria, ma realizzò questo progetto solo  all'età di diciott’anni, quando senti la chiamata di Gesù nel Santuario della Madonna Nera di Letnice, in Kossovo. 

Allora decise di prendere i voti e partì per Dublino, presso le Suore di Loreto.

Nel 1929, venne inviata nel Darjeeling, in Bengala, per completare la sua preparazione. Madre Teresa restò lì due anni, studiando l’inglese e il bengalese, insegnando nella scuola del convento delle Suore di Loreto e lavorando come aiuto-infermiera. 

Nel 1931 fu inviata a Calcutta, dove prese i voti temporanei ed il nome di Suor Maria Teresa, ispirata da Santa Teresa di Lisieux. Qui divenne insegnante alla St. Mary's Girls School e nel 1937 emise i voti perpetui, diventando, come lei stessa disse, "la sposa di Gesù per l'eternità". Nel 1944 divenne direttrice della scuola. Era nota per le sue virtù; era pia, caritatevole, laboriosa e piena d’amore per le sue sorelle e le sue studentesse.

Il 10 settembre 1946, mentre si recava in treno a Darjeeling per il suo ritiro annuale, Madre Teresa ricevette la sua "chiamata nella chiamata". 

Quella notte aprii gli occhi sulla sofferenza e capii a fondo l'essenza della mia vocazione [...] Sentivo che il Signore mi chiedeva di rinunciare alla vita tranquilla all'interno della mia congregazione religiosa per uscire nelle strade a servire i poveri. Era un ordine. Non era un suggerimento, un invito o una proposta [...]”. 

Gesù le espresse il suo dolore per i poveri, ma anche la sua sofferenza perché i poveri non lo conoscevano... e chiese a Madre Teresa di fondare una comunità religiosa: le Suore Missionarie della Carità, dedite al servizio dei più poveri. 

Passarono due anni prima che Madre Teresa ricevesse il permesso di fondare quest’ordine. Nel 1948 arrivò infine l'autorizzazione della Santa Sede perché la suora potesse lasciare il convento delle Suore di Loreto ed andare a vivere da sola in periferia.

Madre Teresa si recò allora per quattro mesi presso le suore di Patna, nel medio Gange, per imparare da loro le nozioni sanitarie ed in seguito tornò a Calcutta, dove nella sua capanna iniziò a curare i malati e ad insegnare ai bambini del quartiere. 

Madre Teresa passava le sue giornate nelle baraccopoli, per prendersi cura degli scartati, dei non amati, degli abbandonati e dei malati.

Il 7 ottobre 1950 fu ufficialmente fondata nell'Arcidiocesi di Calcutta la Congregazione delle Missionarie della Carità. L'esempio di Madre Teresa attirò fin dall’inizio moltissime persone (le prime dodici a raggiungerla furono le sue ex studenti) ed il numero delle suore della congregazione appena nata divenne presto così grande che divenne impossibile ospitare tutte le postulanti. Nel febbraio 1953 le suore poterono spostarsi in una nuova sede, messa a disposizione dall'arcidiocesi di Calcutta e che ospita tuttora la casa madre dell’ordine. Madre Teresa decise di portare un semplice sari bianco a strisce azzurre, che divenne l’abito dell’ordine e che fu scelto dalla suora perché era il più economico fra quelli in vendita ed anche perché aveva i colori della casta degli intoccabili.

Dieci anni dopo, Madre Teresa cominciò a mandare le sue suore in altre parti dell'India. 

Nel 1965 papa Paolo VI diede la sua approvazione e la congregazione fondò dei conventi in tutti i continenti.

Negli anni ottanta nacque la sua amicizia con papa Giovanni Paolo II, che la definì pubblicamente come una "santa vivente". Madre Teresa aprì tre case a Roma, fra cui una mensa nella Città del Vaticano dedicata a Santa Marta, patrona dell'ospitalità. Madre Teresa ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Nobel per la Pace nel 1979. Alla fine della sua vita, Madre Teresa incontrò problemi di salute sempre più gravi e nel marzo 1997 benedisse la nuova Superiora Generale. 

Morì a Calcutta il 5 settembre 1997, all'età di 87 anni.

Data la sua fama di santità, la causa di beatificazione fu aperta solo due anni dopo la sua morte. Dopo il riconoscimento di un primo miracolo, Madre Teresa è stata beatificata il 19 ottobre 2003 da Giovanni Paolo II e Papa Francesco ne ha celebrato la canonizzazione il 4 settembre 2016.

(Trova altri santi nella guida ai santi di Hozana)

L'opera di Madre Teresa: le Missionarie della Carità

La grande opera di Madre Teresa è stata sicuramente la fondazione delle Missionarie della Carità, ma per venire incontro ai bisogni fisici e spirituali dei poveri, Madre Teresa fondò nel 1963 i Fratelli Missionari della Carità, nel 1976 le Suore Contemplative, nel 1979 i Fratelli Contemplativi e nel 1984 i Padri Missionari della Carità.

Madre Teresa pensò anche ai laici, per i quali fondò i Cooperatori di Madre Teresa, che si occupano ancora oggi di malati e sofferenti. Per i laici cooperatori, ella volle mettere in evidenza la natura non confessionale dell'iniziativa, aperta a persone di tutte le religioni. Nel 1981 fu fondato il movimento Corpus Christi per i sacerdoti secolari ed al momento della sua morte, c'erano circa quattromila suore in 610 fondazioni di 123 paesi.

I miracoli di Madre Teresa

Il primo miracolo riconosciuto per la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta è stato quello di Monica Besra, nel 1998. Questa donna indiana soffriva di un tumore alle ovaie e si trovava in uno dei centri delle Missionarie della Carità. Fu portata dalle suore nella cappella, dove vide una luce brillante uscire dall'immagine di Madre Teresa. Le suore le hanno messo addosso una medaglia benedetta da Madre Teresa e hanno chiesto la sua intercessione. Poche ore dopo, la giovane donna si alzò dal letto, notando che il dolore era scomparso. I medici si accorsero che il tumore era "scomparso". 

Nel 2002, un gruppo di cinque esperti ha riconosciuto all'unanimità la natura istantanea, completa, permanente e inspiegabile della guarigione.

Il secondo miracolo, che questa volta ha portato alla canonizzazione, è stato quello di un brasiliano, Marcilio Haddad Andrino. Nel 2008 quest’uomo scoprì di avere un ascesso cerebrale. Con la moglie, iniziò a pregare Madre Teresa e ad applicare le reliquie della santa sul suo capo. Il giorno dell'operazione, mentre Marcilio era sul tavolo operatorio, i medici lo trovarono inspiegabilmente sveglio e non lamentava più nessun dolore. Diversi giorni dopo, gli esami rivelarono che l’ascesso era completamente scomparso. 

L'intercessione di Madre Teresa per questa famiglia non si fermò qui, poiché la coppia, che aveva solo l'1% di possibilità di avere un giorno un figlio, ebbe due figli dopo la guarigione di Marcilio.

Citazioni di Madre Teresa

Madre Teresa aveva una parola potente, metteva Cristo e la preghiera al centro dei suoi insegnamenti. Ecco alcune bellissime citazioni della santa di Calcutta. 

(Trova molte altre citazioni di Madre Teresa sull'amore, la carità, Dio... così come alcune delle sue bellissime poesie.)

  • Sull'amore per il prossimo

Alla fine dei nostri giorni, non saremo giudicati dal numero di lauree ricevute, dal denaro che abbiamo accumulato o dai risultati che abbiamo raggiunto. Saremo giudicati in base alla nostra risposta: "Avevo fame e mi hai dato da mangiare. Ero nudo e mi hai vestito. Ero un senzatetto e mi hai accolto".

  • Sulla famiglia

La famiglia che prega insieme rimane unita e, se rimane unita, ognuno amerà l'altro come Dio ama. E le opere d'amore sono sempre opere di pace". (Scopri come pregare in famiglia)

  • Sulla santità

La santità non è un lusso riservato a pochi, è un semplice dovere, per voi e per me. Siate tutti di Gesù, per mezzo di Maria. Siate santi. Dio vi benedica! ».

  • Sulla confessione

Se siamo pieni di peccato, Dio non può riempirci, perché non si può riempire ciò che è pieno. Per questo abbiamo bisogno del perdono: ci svuotiamo e Dio ci riempie di sé".

  • Sulla vita

La vita è un'opportunità, coglila".

 (Trova qui molte altre citazioni di Madre Teresa sull'amore, sulla carità, su Dio... così come alcune delle sue bellissime poesie).


Preghiere a Madre Teresa

Ecco alcune preghiere per chiedere l'intercessione di Santa Teresa di Calcutta. 

Possiamo anche pregare sui bellissimi testi di Madre Teresa.

Preghiera a Madre Teresa di Calcutta

di Monsignor Angelo Comastri

 Madre Teresa degli ultimi!
 Il tuo passo veloce è andato sempre
 verso i più deboli e i più abbandonati
 per contestare in silenzio coloro che sono
 ricchi di potere e di egoismo: 
 l'acqua dell'ultima cena
 è passata nelle tue mani instancabili
 indicando a tutti coraggiosamente
 la strada della vera grandezza.

 

Madre Teresa di Gesù!
 tu hai sentito il grido di Gesù
 nel grido degli affamati del mondo
 e hai curato il corpo di cristo
 nel corpo piagato dei lebbrosi.
 Madre Teresa, prega affinchè diventiamo
 umili e puri di cuore come Maria
 per accogliere nel nostro cuore
 l'amore che rende felici.

Amen!

(Monsignor Angelo Comastri)

 

Preghiera a Madre Teresa di calcutta

 Beata Teresa di Calcutta, nel tuo desiderio struggente di amare Gesù come non è stato mai amato prima, ti sei donata completamente a Lui, senza mai rifiutargli nulla. 

In unione al Cuore Immacolato di Maria, hai accettato la chiamata a saziare la Sua sete infinita di amore e di anime e a divenire portatrice del Suo amore ai più poveri tra i poveri. Con amorevole fiducia e totale abbandono tu hai compiuto la Sua volontà, testimoniando la gioia di appartenere totalmente a Lui. 

Sei diventata così intimamente unita a Gesù, il tuo Sposo crocifisso, che Egli, sospeso sulla croce, si è degnato di condividere con te l'agonia del Suo Cuore. 

Beata Teresa, tu che hai promesso di portare continuamente la luce dell'amore a coloro che sono sulla terra, prega affinché anche noi desideriamo saziare la sete ardente di Gesù con un amore appassionato, condividendo con gioia le Sue sofferenze, e servendoLo con tutto il cuore nei nostri fratelli e sorelle, specialmente in coloro che, più di tutti, sono "non amati" e "non voluti". Amen. 

 

(Trovate anche preghiere di colei la cui spiritualità ha tanto ispirato Madre Teresa: Santa Teresa di Lisieux)

Novena a Santa Teresa di Calcutta

 

Primo giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Conosci il Gesù Vita.

 

"Conoscete davvero il Gesù vivo, non dai libri, ma dallo stare con Lui nel vostro cuore?"

 

"Sono convinto dell'amore di Cristo per me e del mio per Lui? Questa convinzione è la roccia su cui si costruisce la santità. Cosa dobbiamo fare per ottenere questa convinzione? Dobbiamo conoscere Gesù, amare Gesù, servire Gesù. La conoscenza vi renderà forti come la morte. Noi conosciamo Gesù attraverso la fede: meditando la Sua Parola nelle Scritture, ascoltandoLo parlare tramite la Sua Chiesa, e attraverso un'intima unione nella preghiera".

 

"CercateLo nel tabernacolo. Fissate i vostri occhi su di Lui che è la Luce. Ponete il vostro cuore vicino al Suo Cuore Divino e domandateGli la grazia di conoscerLo".

 

Pensiero del giorno

"Non cercate Gesù in terre lontane; non è lì. è vicino a voi, è dentro di voi".

 

Chiedi la grazia di conoscere intimamente Gesù.

 

Preghiera

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

Secondo giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gesù ti ama.

 

"Sono convinto dell'amore di Gesù per me, e del mio per Lui?" Questa convinzione è come la luce del sole che fa crescere la linfa della vita e fa fiorire i boccioli della santità. Questa convinzione è la roccia su cui si costruisce la santità.

 

"Il demonio potrebbe usare le ferite della vita, e talvolta i nostri stessi errori, per portarvi a credere che è impossibile che Gesù vi ami realmente, che realmente voglia rimanere unito a voi. Questo è un pericolo per tutti noi. Ed è così triste, perché è assolutamente il contrario di quello che Gesù desidera, che sta aspettando di dirvi ... Lui vi ama sempre, anche quando non vi sentite degni".

 

"Gesù ti ama con tenerezza, sei prezioso per Lui. Rivolgiti a Gesù con grande fiducia e consentiGli di amarti. Il passato appartiene alla Sua misericordia, il futuro alla Sua provvidenza e il presente al Suo amore".

 

Pensiero del giorno: 

"Non aver paura - sei prezioso per Gesù. Lui ti ama".

 

Chiedi la grazia di essere convinto dell'amore incondizionato e personale di Gesù per te.

 

Preghiera 

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

 

Terzo giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Ascolta Gesù che ti dice: "Ho sete".

 

"Nella Sua agonia, nella Sua sofferenza, nella Sua solitudine, Lui ha detto molto chiaramente: "Perché Mi hai abbandonato?". Sulla Croce era così terribilmente solo, e abbandonato e sofferente. ... In quel momento culminante ha proclamato: "Ho sete". ... E le persone hanno pensato che avesse una normale sete "fisica", e subito Gli hanno dato dell'aceto; ma non era di quello che aveva sete - era assetato del nostro amore, del nostro affetto, di quell'intimo attaccamento a Lui e di quella condivisione nella Sua Passione. Ed è strano che abbia usato quella parola. Ha detto: "Ho sete", invece di: "Dammi il tuo amore". ... La sete di Gesù sulla Croce non è immaginazione. Si è espressa in questa parola: "Ho sete". AscoltaLo mentre lo dice a me e a te .. . E' veramente un dono di Dio".

 

"Se ascolti con il cuore, sentirai, capirai....Fino a quando non sperimenterai dentro di te, in profondità, che Gesù ha sete di te, non potrai iniziare a conoscere chi Lui vuole essere per te, o chi Lui vuole che tu sia per Lui".

 

"Segui le Sue orme in cerca di anime. Porta Lui e la Sua luce nelle case dei poveri, specialmente alle anime più bisognose. Diffondi la carità del Suo Cuore ovunque vai, così da saziare la Sua sete di anime".

 

Pensiero del Giorno: 

"Vi rendete conto?! Dio ha sete che tu e io ci offriamo per saziare la Sua sete".

 

Chiedi la grazia di capire il grido di Gesù: "Ho sete".

 

Preghiera

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

 

Quarto giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

La Madonna ti aiuterà.

 

"Quanto abbiamo bisogno di Maria perché ci insegni lei cosa significhi saziare l'amore assetato di Dio per noi, che Gesù è venuto a rivelarci! Lei lo ha fatto in modo così bello. Sì, Maria ha permesso a Dio di prendere pieno possesso della sua vita attraverso la sua purezza, la sua umiltà e il suo amore fedele ... Sforziamoci di crescere, sotto la guida della nostra Madre Celeste, in questi tre importanti atteggiamenti interiori, dell'anima, che danno gioia al Cuore di Dio e Gli consentono di unirsi a noi, in Gesù e attraverso Gesù, nella potenza dello Spirito Santo. è facendo questo che, come Maria nostra Madre, permetteremo a Dio di prendere pieno possesso di tutto il nostro essere - e attraverso di noi Dio potrà raggiungere con il Suo Amore Assetato tutti coloro con cui veniamo a contatto, specialmente i poveri".

 

"Se restiamo accanto a Maria, Lei ci donerà il suo spirito di amorevole fiducia, di totale abbandono e di gioia".

 

Pensiero del giorno: 

"Quanto dobbiamo rimanere vicini a Maria che comprese quale profondità dell'Amore Divino veniva rivelata quando, ai piedi della Croce, sentì il grido di Gesù: "Ho sete".

 

Chiedi la grazia di imparare da Maria a saziare la sete di Gesù come ha fatto Lei.

 

Preghiera 

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

Quinto giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Confida in Gesù ciecamente.

 

"Abbiate fiducia nel buon Dio, che ci ama, che si occupa di noi, che vede ogni cosa, che conosce tutto e può tutto per il mio bene e per il bene delle anime".

 

"AmaLo con fiducia senza volgerti indietro, senza paura. Donati a Gesù senza riserve. Egli ti userà per compiere grandi cose, a condizione che tu creda molto più nel Suo Amore che nella tua debolezza. Credi in Lui, abbandonati a Lui con cieca e assoluta fiducia, perché Lui è Gesù".

 

"Gesù non cambia mai. ... Fidati amorevolmente di Lui, fidati di Lui con un grande sorriso, credendo sempre che Lui è la Via per il Padre, Lui è la luce in questo mondo di oscurità".

 

"In tutta sincerità dobbiamo poter alzare lo sguardo e dire: "Tutto posso in Colui che mi dà forza". Con questa affermazione di San Paolo, devi avere una salda fiducia nello svolgere il tuo lavoro - o piuttosto l'opera di Dio - bene, con efficienza, persino perfettamente, con Gesù e per Gesù. Sii anche convinto che da solo non puoi fare nulla, non hai nulla tranne che peccato, debolezza e miseria; che tutti i doni di natura e di grazia che possiedi, li hai ricevuti da Dio".

 

"Anche Maria ha dimostrato tale piena fiducia in Dio accettando di essere strumento per il Suo piano di salvezza, nonostante il suo essere niente, perché sapeva che Colui che è Onnipotente poteva fare grandi cose in Lei e attraverso di Lei. Ebbe fiducia. Una volta detto il Suo "Si" a Lui ... basta. Non dubitò mai più".

 

Pensiero del giorno: 

"La fiducia in Dio può ottenere ogni cosa. è del nostro vuoto e della nostra piccolezza che Dio ha bisogno, e non della nostra pienezza". 

 

Chiedi la grazia di avere una fiducia incrollabile nella potenza e nell'amore di Dio per te e per tutti.

 

Preghiera 

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

Sesto giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

L'amore autentico è abbandono.

 

"«Ho sete» non ha alcun senso se, attraverso un abbandono totale, non dono tutto a Gesù".

 

"Come è facile conquistare Dio! Noi doniamo a Dio noi stessi, e così possediamo Dio; e non vi è nulla che appartenga a noi più di Dio. Poiché, se noi ci abbandoniamo a Lui, lo possederemo come Lui possiede Se stesso; ovvero, vivremo la Sua stessa Vita. Il compenso con cui Dio ripaga il nostro abbandono è Se stesso. Diventiamo degni di possederLo quando ci abbandoniamo a Lui in modo soprannaturale. L'amore autentico è abbandono. Più amiamo, più ci abbandoniamo".

 

"Spesso vedete l'uno accanto all'altro fili elettrici: piccoli o grandi, nuovi o vecchi, di poco prezzo o costosi. A meno che e fino a che la corrente non passi attraverso di essi, non ci sarà luce. Quel filo sei tu e sono io. La corrente è Dio. Abbiamo il potere di lasciare che la corrente passi attraverso di noi, ci usi, produca la Luce del mondo: Gesù; o di rifiutare di essere usati e di lasciare che l'oscurità si diffonda. La Madonna è stata il filo più splendente. Permise a Dio di riempirla fino all'orlo, così che con il Suo abbandono - "Si compia in me secondo la Tua parola"- divenne piena di Grazia; e, naturalmente, nel momento in cui venne riempita di questa corrente, la Grazia di Dio, ella se ne andò in tutta fretta alla casa di Elisabetta per collegare il filo elettrico, Giovanni, alla corrente: Gesù".

 

Pensiero del giorno

 "Lasciate che Dio vi usi senza consultarvi".

 

Chiedi la grazia di abbandonare in Dio la tua intera vita.

 

Preghiera 

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

Settimo giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Dio ama chi dona con gioia.

 

"Per portare gioia nella nostra anima, il Buon Dio ha dato a noi Se stesso.... La gioia non è semplicemente un fatto di temperamento. Nel servizio di Dio e delle anime, è sempre difficile - una ragione in più per cui dovremmo cercare di possederla e farla crescere nei nostri cuori. La gioia è preghiera, la gioia è forza, la gioia è amore. La gioia è una rete d'amore con cui si possono catturare molte anime. Dio ama chi dona con gioia. Dà di più, chi dona con gioia. Se nel lavoro incontrate difficoltà e le accettate con gioia, con un grande sorriso, in esso, e in qualsiasi altra occasione, gli altri vedranno le vostre opere buone e daranno gloria al Padre. Il modo migliore per mostrare la vostra gratitudine a Dio e alle persone è di accettare tutto con gioia. Un cuore gioioso è il risultato naturale di un cuore infiammato d'amore".

 

"Senza gioia non vi è amore, e l'amore senza la gioia non è amore autentico. Perciò dobbiamo portare quell'amore e quella gioia nel mondo di oggi".

 

"La gioia è stata anche la forza di Maria. La Madonna è la prima Missionaria della Carità. Lei è stata la prima a ricevere Gesù fisicamente e a portarLo agli altri; e lo ha fatto in tutta fretta. Soltanto la gioia poteva donarLe questa forza e rapidità nell'andare a svolgere il lavoro di una serva".

 

Pensiero del giorno 

"La gioia è segno dell'unione con Dio, della presenza di Dio. La gioia è amore, il risultato naturale di un cuore infiammato d'amore".

 

Chiedi la grazia di conservare la gioia di amare.

 

Preghiera

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

Ottavo giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

Gesù si è fatto Pane di Vita e affamato.

 

"Ha manifestato il Suo amore donandoci la Sua stessa vita, tutto il Suo essere. "Pur essendo ricco si fece povero" per te e per me. Ha donato Se stesso completamente. E' morto in Croce. Ma prima di morire si è fatto Pane di Vita per soddisfare la nostra fame di amore, di Lui. Ha detto: "Se non mangiate la Mia Carne e non bevete il Mio Sangue, non avrete la vita eterna". E la grandezza di tale amore sta in questo: Lui si è fatto l'affamato, e ha detto: "Ho avuto fame e Mi avete dato da mangiare", e se non Mi darete da mangiare non potrete entrare nella vita eterna. Questo è il modo di donare di Cristo. E oggi Dio continua ad amare il mondo. Continua a mandare te e me per provare che ama il mondo, che ancora prova compassione per il mondo. Siamo noi a dover essere il Suo Amore, la Sua compassione nel mondo di oggi. Ma per poter amare dobbiamo avere fede, poichè la fede in azione è amore, e l'amore in azione è servizio. Ecco perché Gesù si è fatto Pane di Vita, così che possiamo mangiarne e vivere, e vedere Lui nel volto sfigurato dei poveri".

 

"La nostra vita deve essere intessuta dell'Eucaristia. Da Gesù nell'Eucaristia impariamo quanto Dio abbia sete di amarci e quanto abbia sete, in cambio, del nostro amore e dell'amore delle anime. Da Gesù nell'Eucaristia riceviamo la luce e la forza di saziare la Sua Sete".

 

Pensiero del giorno 

"Credete che Lui, Gesù, è sotto le sembianze del Pane, e che Lui, Gesù, è nell'affamato, nell'ignudo, nell'ammalato, in colui che non è amato, nel senza-tetto, nell'indifeso e nel disperato".

 

Chiedi la grazia di vedere Gesù nel Pane di Vita e di servirlo nel volto sfigurato dei poveri.

 

Preghiera

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

Nono giorno

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto.

 

La Santità è Gesù che vive e agisce in me.

 

"Le nostre opere di carità non sono altro che il "traboccare" del nostro amore per Dio dal nostro intimo. Perciò colei che è più unita a Dio ama maggiormente il prossimo".

 

"La nostra attività è autenticamente apostolica soltanto nella misura in cui Gli permettiamo di agire in noi e attraverso di noi - con il Suo potere - con il Suo desiderio - con il Suo amore. Dobbiamo diventare santi non perché vogliamo sentirci santi, ma perché Cristo deve essere in grado di vivere la Sua vita in noi pienamente". "Consumiamo noi stessi con Lui e per Lui. Lasciate che Lui guardi con i vostri occhi, parli con la vostra lingua, lavori con le vostre mani, cammini con i vostri piedi, pensi con la vostra mente e ami con il vostro cuore. Non è, questa, una perfetta unione, una continua preghiera d'amore? Dio è il nostro Padre amorevole. Lasciate che la vostra luce d'amore risplenda così [intensamente] di fronte agli uomini che, vedendo le vostre opere buone (il lavare, lo spazzare, il cucinare, l'amare vostro marito e i vostri figli), possano dare gloria al Padre".

 

"Siate santi. La santità è il modo più semplice per saziare la sete di Gesù, la Sua di voi e la vostra di Lui".

 

Pensiero del giorno

"La carità reciproca è la via più sicura per una grande santità".

 

 Chiedi la grazia di diventare santo.

 

Preghiera 

Santa Teresa di Calcutta, tu hai permesso all'amore assetato di Gesù sulla Croce di diventare dentro di te una fiamma viva, così da essere per tutti luce del Suo Amore. Ottieni dal cuore di Gesù... (si chieda la grazia...) insegnami a lasciare che Gesù penetri in me e si impossessi di tutto il mio essere, in modo così totale, che anche la mia vita sia un'irradiazione della sua luce e del Suo amore per gli altri.

 

Cuore Immacolato di Maria, Causa della nostra gioia, prega per me. Santa Teresa di Calcutta, prega per me.

 

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