Santa Faustina: biografia, opere principali e devozioni

Biografia di Santa Faustina

Santa Faustina Kowalska è nota come la grande missionaria della Divina Misericordia. Nacque il 25 agosto 1905 a Glogowiec, in Polonia, e fu battezzata con il nome di Helena.

Cresciuta in una famiglia di contadini con dieci figli, fin dall'età di sette anni sentì una forte chiamata da parte di Dio. Tuttavia, non dette ascolto a questa voce, perché i suoi genitori non approvarono il suo desiderio di farsi suora. All'età di 19 anni, durante un ballo, ebbe una visione di Gesù flagellato e coperto di sangue, che le fece capire che era giunto il momento di prendere la sua decisione. Quella stessa notte Helena partì da casa per andare a Varsavia e realizzare la sua vocazione. Fu accolta nel convento delle Suore di Nostra Signora della Misericordia, dove avrebbe dovuto svolgere umili lavori domestici (cucina, giardinaggio, sorveglianza, ecc.). Il suo primo anno di vita religiosa fu segnato dall'esperienza dolorosa della "notte oscura" che ha offerto per la salvezza delle anime. Suora semplice e devota, non lasciava trasparire nulla della sua vita mistica. Tuttavia, in segreto ricevette grazie straordinarie, apparizioni di Gesùrivelazioni, e anche il dono della profezia. Venne poi a conoscenza della missione che Gesù le voleva affidare: scrivere tutto ciò che lui le rivela, per essere la messaggera della sua misericordia. Attraverso di lei, Gesù vuole ricordare al mondo il suo amore misericordioso.

Su consiglio del suo confessore, iniziò a scrivere le sue esperienze mistiche in un piccolo diario che in seguito divenne famoso. Gesù le dette una devozione speciale alla sua Divina Misericordia. Questa devozione si manifesta con la Coroncina della Divina Misericordia, l'Ora della Misericordia, la Novena della Misericordia e la Festa della Misericordia.

Un'immagine di Gesù venne dipinta secondo la descrizione di suor Faustina. Cristo apparve con due grandi raggi rossi e bianchi che uscivano dal suo cuore. Sotto il dipinto c’era scritto "Gesù confido in Te".

Suor Faustina morì di tubercolosi il 5 ottobre 1938 a Cracovia, all'età di 33 anni.

L'influenza della sua opera si estenderà dopo la sua morte con gli apostoli della Divina Misericordia che porteranno avanti il carisma e l'esperienza mistica di Suor Faustina.

Il 30 aprile 2000 fu canonizzata da Papa Giovanni Paolo II. Istituì la Festa della Misericordia la prima domenica dopo Pasqua, come richiesto da Gesù. Santa Faustina viene festeggiata il 5 ottobre.

L'opera principale di Santa Faustina: il suo Diario

Il Piccolo Diario di Suor Faustina fu scritto principalmente tra il 1934 e il 1938 sotto forma di memorie. Riporta le parole di Gesù alla santa. Lei è solo la sua segretaria, come la chiama Gesù, ma sono le parole di Cristo quelle che possiamo leggere.

Questi scritti rivelano la profondità della vita spirituale di Santa Faustina, la cui anima era intimamente unita a Dio. Il Piccolo Diario rivela le grazie speciali con cui questa umile suora è stata benedetta: visionirivelazioni, il dono della profezia, il dono della lettura delle anime, le stimmate invisibili, il dono della ubiquità e quello delle nozze mistiche.

Per saperne di più su Le Diario de di Santa Faustina.

Il messaggio di Santa Faustina: far conoscere l'immensità della misericordia divina

Dio spesso usa strumenti molto modesti per compiere le sue opere più grandi. Santa Faustina ne è un esempio. Fu scelta appositamente nel XX secolo per essere l'apostolo della misericordia. Il messaggio che trasmette è dedicato al nostro tempo ed è destinato a essere diffuso in tutto il mondo. La sua importanza è fondamentale: far sapere al mondo che Dio ha un cuore sensibile alla miseria e alla sofferenza umana.

Giovanni Paolo II darà un'influenza universale al messaggio trasmesso da Santa Faustina. In qualità di Papa, per giunta polacco, Giovanni Paolo II ha promosso notevolmente la conoscenza di Suor Faustina e del messaggio da lei trasmesso. Conoscendo la santità della vita di Faustina, tolse i suoi scritti dall'indice, ne incoraggiò la lettura e spinse per l'approfondimento della vita della giovane santa. Egli stesso predicò ampiamente sul tema della misericordia divina, che fu, secondo le sue parole, "il filo conduttore del suo pontificato".

Devozioni alla Divina Misericordia: modi efficaci in cui Gesù ci fa dei doni

L'ora della misericordia

Gesù chiese a suor Faustina di immergersi nella sua misericordia ogni giorno alle ore 15, indipendentemente dal luogo in cui si trovava. Egli disse: "Ora, non posso rifiutare nulla a chi mi prega attraverso la mia passione". Gesù suggerisce, se si ha tempo, di fare la Via Crucis o semplicemente di meditare sulla sua passione in quest'ora di grazia.

Per saperne di più sull'Ora della Misericordia.

Il Rosario della Misericordia

È una preghiera che consiste nell'implorare la misericordia di Dio ed è molto potente per la conversione dei peccatori. Gesù incoraggiò Santa Faustina a recitare questo rosario in ogni situazione di insicurezza o di bisogno, soprattutto per le persone che si trovano in agonia. Le testimonianze di grazie ricevute sono molto numerose.

Per saperne di più sul Rosario della Misericordia.

Domenica della Misericordia

Gesù chiese che questa festa fosse istituita la prima domenica dopo Pasqua. Questa festa è preparata da una novena che Gesù ha insegnato a Suor Faustina, in cui intercediamo per ogni famiglia di anime.  È un giorno di grandi grazie, "chi si avvicina alla Fonte della Vita in questo giorno otterrà la remissione totale dei suoi peccati", ha detto Gesù.

L'immagine di Gesù misericordioso: fonte di grazia

Gesù apparve a suor Faustina e le chiese di dipingere un quadro di Lui così come lo vedeva. Gesù appare a lei risorto, glorioso, che va incontro al peccatore, con due grandi raggi di luce che escono dal suo cuore. Questi sono il segno della sua infinita misericordia. Le parole "Gesù confido in te" sono scritte sotto il dipinto.

Il dipinto è stato realizzato per la prima volta nel 1934. In seguito verranno effettuate altre rappresentazioni simili, basate sempre sullo stesso modello.

Il Signore promette molte grazie di fronte a questa immagine: "Prometto che l'anima che onora questa immagine non andrà perduta".

Per saperne di più sul dipinto di Gesù Misericordioso.