I Papi nella Chiesa Cattolica

Dietro le meraviglie architettoniche del Vaticano c'è la Chiesa cattolica e il popolo che la governa: il Papa aiutato dalla curia. La Chiesa ha avuto 266 papi da San Pietro. L'attuale papa è papa Francesco. Alcuni sono particolarmente noti, come Giovanni Paolo II o Benedetto XVI, ma tutti sono importanti e hanno avuto una missione ben precisa. Il punto in comune che li accomuna tutti a partire da San Pietro è quello di mantenere la fede e di condurre i fedeli a Dio e di ricordare loro la loro vocazione alla santità.

Storia del Papato

La storia della Chiesa inizia in Israele con Gesù e i suoi apostoli, quando Pietro sente questa frase: "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e la potenza della morte non prevarrà su di essa" (Matteo 16:18).

Dopo la morte di Cristo, gli apostoli ebbero paura. Diversi santi di Terra Santa sono morti o sono dovuti fuggire, come Santo Stefano, Santa Maria Maddalena e Santa Marta. Dopo la Pentecoste, gli apostoli furono inviati in missione e si misero in cammino per annunciare il Vangelo. Ricolmi dei doni dello Spirito Santo, ora sanno esprimersi in diverse lingue perché tutti possano scoprire il volto di Gesù.

Sappiamo che San Pietro arrivò a Roma e morì crocifisso sul colle Vaticano. Da questo primo pontefice, l'elenco dei papi si è allargato fino ai giorni nostri con papa Francesco.

Successore di San Pietro

Nella prima preghiera eucaristica, il sacerdote cita diversi nomi tra cui "Lino, Cleto, Clemente, Sisto..." che sono gli immediati successori di San Pietro. Tutti i pontefici fin dall'inizio della Chiesa hanno seguito il Vangelo e si sono impegnati a promuoverlo. La Chiesa conta 266 papi, alcuni dei quali sono elencati nel catalogo dei santi come San Silvestro, San Gregorio Magno, San Pio V e più recentemente San Giovanni XXIII.

Capo della Chiesa cattolica

La Chiesa cattolica è composta da laici e religiosi, tra cui diaconi, sacerdoti, vescovi, cardinali e il papa. Il sommo pontefice è il capo della Chiesa cattolica e anche vescovo di Roma. Spetta a lui prendere decisioni per tutta la Chiesa, con l'aiuto della curia. Ogni battezzato ascolta e segue l'insegnamento del capo della Chiesa.

Come si elegge un papa?

Quando muore un papa, il governo della Chiesa torna alla curia, che si occupa solo di attualità. Bisogna tenere un conclave abbastanza rapidamente per eleggere un nuovo successore di Pietro. Cardinali provenienti da tutto il mondo si incontrano a Roma per conoscersi meglio. Riunioni e riunioni sono organizzate per una quindicina di giorni. Dopo, i cardinali si recano nella Cappella Sistina per votare: questo è il conclave. I cardinali non escono o comunicano con il mondo esterno fino a quando uno di loro non ha ricevuto i due terzi dei voti. Una volta eletto, il cardinale sceglie il suo nome come pontefice e si prepara a comparire alla loggia di Piazza San Pietro. Un altro cardinale si appresta ad annunciare ai fedeli la grande notizia: "Habemus papam", cioè "abbiamo un papa". In latino, annuncia anche il suo nome e cognome, nonché il suo nome da papa. Il nuovo pontefice arriva pochi istanti dopo, pronuncia alcune parole e impartisce la sua prima benedizione apostolica. 

La missione del Papa

Spesso anziano, il papa ha una missione pesante sulle spalle. Egli è il capo della Chiesa universale. Ogni giorno si preoccupa di casi diversi, conflitti armati in paesi diversi... Il papa è anche il garante della fede cristiana e i cattolici sono tenuti a seguirlo nel suo insegnamento della fede seguendo il dogma dell'infallibilità papale completato nel 1964 al Concilio Vaticano II. Questo testo ci spiega che il papa è assistito dallo Spirito Santo e che quindi non può sbagliare in materia di fede. Il sommo pontefice, chiamato anche Vicario di Cristo, è il custode dell'unità della Chiesa a immagine di quanto è scritto nella Bibbia: "Fratelli, vi esorto nel nome del Signore nostro Gesù Cristo: tutti parlano una sola lingua; non ci siano divisioni fra voi, siate in perfetta armonia di pensieri e opinioni". (Cor 1,1.10)

Attraverso gli incontri e i viaggi che ha saputo compiere a partire da Paolo VI, il papa consegna messaggi sempre attuali per tutta l'umanità e specialmente per i cristiani di tutto il mondo.

Papi dal Novecento ai giorni nostri

Dal 1905 ad oggi, dieci papi si sono succeduti sulla Sede di Pietro: San Pio X, Benedetto XV, Pio XI, Pio XII, San Giovanni XXIII, San Paolo VI, Beato Giovanni Paolo I, San Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Francesco.

I Papi prima e durante le guerre mondiali

• Pio X
   All'inizio del 1900 fu eletto un nuovo papa. Prese il nome di Pio X. Il suo pontificato si inserisce in un periodo cruciale della storia. Egli cerca di riportare i fedeli a crescere con i sacramenti e in particolare con l'insegnamento dell'Eucaristia. Cerca anche di riscoprire il catechismo. Quest'ultima è lì per permetterci di comprendere meglio la fede cristiana. Morì proprio all'inizio della prima guerra mondiale.
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   Benedetto XV Il suo successore, papa Benedetto XV, visse il suo pontificato in tempo di guerra. Sta cercando di agire sulla scena internazionale per la pace. Era preoccupato per la sorte dei prigionieri e dei feriti. Il suo pontificato illustra bene le difficoltà e i dolori che un papa può sperimentare nel promuovere la pace senza immischiarsi troppo nella politica.
• Pio XI
   Anche Papa Pio XI, che gli succedette, dovette affrontare molte questioni politiche con l'ascesa del nazismo in Germania e l'arrivo di Mussolini in Italia. La missione del papa può andare oltre la fede. È anche portato a prendere posizione su certi movimenti politici, soprattutto quando sono contrari alla dignità umana.
• Pio XII
   Il XX secolo è stato ancora una volta fortemente sconvolto dalla seconda guerra mondiale, iniziata nel 1939. Papa Pio XII è colui che ha portato a termine con tutta la Chiesa questo secondo conflitto che ha devastato tanto l'Europa. Molti ebrei come Etty Hillesum hanno sperimentato l'orrore dei campi di concentramento. Papa Pio XII era a conoscenza di ciò che stava accadendo e, nonostante varie accuse, è provato che riuscì a salvare un gran numero di ebrei. Il suo processo per la beatificazione è in corso.

I papi del concilio

• Giovanni XXIII
   Nel 1958, Papa Giovanni XXIII arrivò sulla Sede di Pietro. All'inizio degli anni '60 ebbe un'intuizione, quella di avvicinare la Chiesa ai fedeli. Assistito dallo Spirito Santo, egli inizia quello che egli chiama anzitutto un aggiornamento, cioè un aggiornamento. Questa idea sarebbe stata in seguito chiamata Concilio Vaticano II perché tutti i vescovi e i cardinali parteciparono a diverse sessioni di lavoro su diversi argomenti.
• Paolo VI
   Papa Paolo VI, succeduto a Giovanni XXIII, continua l'opera del suo predecessore. Di quest'ultimo ricorderemo così la sua inclandica Humanae vitae, dedicata alla vita umana e all'amore tra un uomo e una donna, e che risponde agli interrogativi sollevati al tempo del Concilio. Molte novità sono arrivate con il Concilio, tra cui una riforma della liturgia che dobbiamo a Paolo VI.

La Chiesa dopo il Concilio

Nella storia del papato, l'anno 1978 è unico. Nello stesso anno si tennero due conclavi. Nell'agosto del 1978 fu eletto Giovanni Paolo I, conosciuto come il Papa con il sorriso.

• Giovanni Paolo I
   Il suo pontificato fu breve perché durò solo 33 giorni, fu uno dei più brevi nella storia della Chiesa. Il suo sorriso, la sua umiltà e l'insegnamento il più vicino possibile al Vangelo sono ciò che va ricordato di lui, soprattutto dopo le poche tensioni dovute al Concilio. 
• Giovanni Paolo II
   Nell'ottobre del 1978 gli succedette Karol Wojtyla che gli rese omaggio chiamandosi Giovanni Paolo II. Il suo lungo e più lungo pontificato è segnato da un'attuazione e da una buona comprensione dello spirito del Vaticano II. I suoi insegnamenti sulla teologia del corpo, la sua attenzione ai malati e ai deboli e la sua grande fede fanno parte dell'eredità che lascia alla Chiesa.
• Benedetto XVI
   Benedetto XVI segue le orme del suo predecessore con la sua elezione nel 2005 con insegnamenti teologici e liturgici molto belli. Giunto sulla Sede di Pietro in età avanzata, lavorò umilmente nella "vigna del Signore", per usare la sua espressione. La Chiesa continua il suo cammino con il pontificato di papa Francesco dal 2013. Ciò che va ricordato degli ultimi dieci anni è il suo consiglio concreto per la nostra vita spirituale e la riscoperta della misericordia di Cristo per ciascuno di noi.