Vincenzo de' Paoli nacque il 24 aprile 1581 a Pouy nelle Lande. I suoi genitori, contadini, erano devoti cattolici. Suo padre nutriva per lui l'ambizione di una carriera ecclesiastica, così lo mandò al college di Dax dove fu uno studente brillante. Partì nel 1598 per studiare teologia a Tolosa e due anni dopo fu ordinato sacerdote. Il giovane Vincenzo si recò a Roma, poi nel 1608 a Parigi dove seguì i corsi di diritto canonico alla Sorbona.
Nominato al Queen's College di Chaplains, Vincenzo conobbe un'improvvisa ascesa sociale. Sopraffatto, giurò allora di dedicare la sua vita ai poveri e ai malati e, da allora in poi, le sue crescenti aspirazioni spirituali prevalsero sul desiderio del successo materiale. Nel 1612, Vincenzo fu nominato sacerdote di Clichy, dove riscoprì il suo sacerdozio, la sua pietà e la sua vita esemplare.
Un giorno, trovandosi al capezzale di un povero malato, questi esclamò dopo essersi confessato: “Senza questa confessione, sarei stato dannato!”. Ciò sconvolse Vincenzo che invitò i parrocchiani alla confessione generale, compiendo così il primo passo nel ruolo missionario del sacerdote.
Un secondo evento segnerà profondamente Vincenzo: un giorno apprese che tutti i membri di una famiglia caduta in povertà erano malati. Dal pulpito, pronunciò parole forti che incoraggiarono i parrocchiani alla carità verso questi sfortunati.
Vincenzo allora riunì i parrocchiani più determinati e fondò nel 1617 la prima Confraternita della Carità. Da quel momento in poi non volle più fare il precettore, ma solo il cappellano. Si impegnò anche nell'aiuto dei galeotti e ricoprì la carica di cappellano generale delle prigioni.
Vincenzo fece allora due incontri decisivi: san Francesco di Sales e santa Giovanna di Chantal, fondatori dell'Ordine della Visitazione. Insieme formarono il progetto di una società sacerdotale, che fu fondata nel 1625 col nome di Congregazione della Missione. Nel 1631 Vincenzo inaugurò a Parigi i “ritiri per ordinandi” che ebbero un grande successo. L'anno successivo organizzò i “Convegni del Martedì” per i giovani sacerdoti. Con Louise de Marillac, fondò la Compagnia delle Figlie della Carità e l'”Opera dei bambini trovatelli”.
Le Confraternite della Carità si moltiplicarono e fu aperto a Marsiglia un ospedale per i galeotti. Le Figlie della Carità aprirono delle scuole gratuite e degli ospizi.
Vincenzo de' Paoli morì a Parigi il 27 settembre 1660.
(Trova altri santi nella guida ai santi su Hozana)
Fondata nel 1625 da San Vincenzo de' Paoli, la Congregazione della Missione ha mirato ad evangelizzare i poveri. La congregazione oggi conta più di 3.000 membri in 95 paesi. I sacerdoti della Missione sono anche chiamati “Lazzaristi”, avendo la loro origine nel Priorato di Saint Lazare a Parigi.
Questa congregazione femminile fu fondata nel 1633 da San Vincenzo de’ Paoli e Santa Luisa di Marillac. Si tratta di un ordine di suore non claustrali, dedite al servizio dei poveri, degli anziani, degli ammalati, delle scuole e degli orfanotrofi.
Santa Caterina Labouré si unì a questa congregazione nel 1830.
Le Figlie della Carità sono chiamate anche Suore di San Vincenzo de' Paoli.
La Società di San Vincenzo de’ Paoli (SSVP), chiamata anche Associazione San Vincenzo de’ Paoli, è stata fondata da Frédéric Ozanam nel 1833. Si tratta di una rete di opere di beneficenza al servizio delle persone sole e degli indigenti. La Società oggi è presente in 150 paesi con 800.000 i volontari, sparsi nei 5 continenti. Le SSVP aiutano 30 milioni di persone al giorno in tutto il mondo.
Nel 1845, tre laici fondarono, con la benedizione del vescovo, l'istituto inizialmente denominato “Fratelli di San Vincenzo de' Paoli”. Il fondatore, Jean-Léon Le Prevost, descrive la spiritualità dei religiosi di San Vincenzo: “Il primo lavoro, e impegno essenziale per noi, è amare Dio. Questa carità verso Dio deve ispirare tutta la nostra vita di consacrati e di apostoli”. I frati svolgono un'azione apostolica tra i poveri, le famiglie e le parrocchie.