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Preghiere alla Madonna Nera

Preghiere alla Madonna Nera

Preghiere alla Madonna Nera

Supplica alla Madonna di Czestochowa (Patrona della Polonia) scritta da Giovanni Paolo II per chiedere una grazia.

“O Madre della Chiesa della Montagna Luminosa, con i cori degli Angeli e i nostri Santi patroni, umilmente ci prostriamo presso il tuo Trono. Da secoli, Tu risplendi di miracoli e di grazie qui a Jasna Gora, sede della tua misericordia. Guarda i nostri cuori che ti presentano l’omaggio di venerazione e amore. Risveglia dentro di noi il desiderio della santità, formaci veri apostoli di fede, rafforza il nostro amore verso la Chiesa.

Ottienici questa grazia che tanto desideriamo………

O Madre dal volto sfregiato, nelle tue mani depongo me stesso e tutti i miei cari. In Te confido, sicuro della tua intercessione presso tuo Figlio, a gloria della Santissima Trinità.

Sotto la tua protezione ci rifugiamo, Santa Madre di Dio: guarda a noi che siamo nella necessità. Nostra Signora della Montagna Luminosa (=Jasna Gora) prega per noi.

“O Madre della Chiesa! Fa’ che la Chiesa goda libertà e pace nell’adempiere la sua missione salvifica, e che a questo fine diventi matura di una nuova maturità di fede e di unità interiore! Aiutaci a vincere le opposizioni e le difficoltà!

Aiutaci a riscoprire tutta la semplicità e la dignità della vocazione cristiana! Fa’ che non manchino “gli operai alla vigna del Signore”. Santifica le famiglie! Veglia sull’anima dei giovani e sul cuore dei bambini! Aiuta a superare le grandi minacce morali che colpiscono i fondamentali ambienti della vita e dell’amore. Ottieni per noi la grazia di rinnovarci continuamente, attraverso tutta la bellezza della testimonianza data alla Croce e alla Risurrezione del tuo Figlio. Amen”. 

 

Preghiera alla Madonna di Loreto

 

“O Maria Loretana, Vergine gloriosa, noi ci accostiamo fiduciosi a Te, accogli la nostra umile preghiera.

L’umanità è sconvolta da gravi mali dai quali vorrebbe liberarsi da sola. Essa ha bisogno di pace, di giustizia, di verità, di amore e si illude di poter trovare queste divine realtà lontano dal Tuo Figlio. O Madre! Tu portasti il Salvatore divino nel tuo seno purissimo e vivesti con Lui nella santa Casa che noi veneriamo su questo colle loretano, ottienici la grazia di cercare Lui e di imitare i suoi esempi che conducono alla salvezza. Con fede e amore filiale, ci portiamo spiritualmente alla tua Casa benedetta. Per la presenza della tua Famiglia essa è la Casa santa per eccellenza alla quale vogliamo si ispirino tutte le famiglie cristiane: da Gesù ogni figlio impari l’ubbidienza e il lavoro; da Te, o Maria, ogni donna apprenda l’umiltà e lo spirito di sacrificio; da Giuseppe, che visse per Te e per Gesù, ogni uomo impari a credere in Dio e a vivere in famiglia e nella società con fedeltà e rettitudine.Molte famiglie, o Maria, non sono un santuario dove si ama e si serve Dio; per questo ti preghiamo affinché Tu ci ottenga che ognuna imiti la tua, riconoscendo ogni giorno e amando sopra ogni cosa il tuo Figlio divino. Come un giorno, dopo anni di preghiera e di lavoro, egli uscì da questa Casa santa per far sentire la Sua Parola che è Luce e Vita, così ancora dalle sante mura che ci parlano di fede e di carità, giunga agli uomini l’eco della sua parola onnipotente che illumina e converte.

Ti preghiamo, o Maria, per il Papa, per la chiesa universale, per l’Italia e per tutti i popoli della terra, per le istituzioni ecclesiali e civili e per i sofferenti e i peccatori, affinché tutti divengano discepoli di Dio. O Maria, in questo giorno di grazia, uniti ai devoti spiritualmente presenti a venerare la santa Casa ove fosti adombrata dallo Spirito Santo, con viva fede Ti ripetiamo le parole dell’Arcangelo Gabriele: Ave, o piena di grazia, il Signore è con Te!

Noi ti invochiamo ancora: Ave, o Maria, Madre di Gesù e Madre della Chiesa, Rifugio dei peccatori, Consolatrice degli afflitti, Aiuto dei Cristiani.

Tra le difficoltà e nelle frequenti tentazioni noi siamo in pericolo di perderci, ma guardiamo a Te e Ti ripetiamo: Ave, Porta del Cielo; Ave, Stella del Mare! Salga a Te la nostra supplica, o Maria. Essa ti dica i nostri desideri, il nostro amore a Gesù e la nostra speranza in Te, o Madre nostra. Ridiscenda la nostra preghiera sulla terra con abbondanza di grazie celesti.

Amen”.

Breve storia delle Madonne Nere

Una Madonna Nera è una rappresentazione di Maria il cui volto ha un colorito scuro, se non proprio nero. Ci sono diverse centinaia di Madonne nere in Italia, in Francia, in Polonia, in Spagna ed in molti altri paesi.. Molte di queste Madonne sono conosciute in tutto il mondo, come la Madonna di Loreto o quella di Tindari, quella di Czestochowa in Polonia, quella di Montserrat in Catalogna, la Vergine di Tenerife, patrona delle Canarie, ecc…. 

La Basilica della Santa Casa a Loreto, in provincia di Ancona, esiste fin dal IV secolo, ed è uno dei principali luoghi di pellegrinaggio mariano in Italia. Al suo interno, secondo la tradizione, sono custoditi i resti dell’abitazione in cui la Vergine Maria nacque, crebbe, e ricevette la visita dell’Arcangelo Gabriele, la stessa casa in cui Gesù mosse i primi passi. La leggenda che racconta che la Santa Casa di Maria sia stata portata via da Nazareth dagli angeli, quando la Palestina cadde in mano ai Turchi nel 1291.

Qui sono nate le Litanie lauretane, le suppliche alla Madonna recitate o cantate alla fine del Rosario dedicate alla Madre di Gesù. La maggior parte dei miracoli attribuiti alla Madonna di Loreto sono le centinaia di guarigioni miracolose nel corso dei secoli.

Come molte icone antiche, la Madonna di Loreto era piuttosto scura, probabilmente a causa del fumo dei ceri e delle lampade ad olio

A Częstochowa, nel santuario di Jasna Góra in Polonia, esiste un altro santuario dedicato alla Madonna Nera.  Secondo la tradizione, l'icona della Vergine che vi si trova, sarebbe stata dipinta da San Luca e fu trasferita in vari luoghi nei secoli, fino a giungere a Częstochowa, diventando uno dei santuari più visitati del mondo. 

Il culto delle “Madonne nere”, inoltre, ha avuto una grande diffusione in seguito a due eventi “fortuiti”, due naufragi, che fecero approdare sulla spiaggia a Cagliari (nel 1370) una cassa contenente una statua di una Madonna con bambino lignea, quindi di colore scuro, e sempre sulla spiaggia a Tenerife (nel 1392) la statua di una Madonna nera. Nacque così a Cagliari il culto di Santa Maria di Bonaria, che divenne patrona dei naviganti. Da lei prese nome anche la città di Buenos Aires, fondata dagli spagnoli, arrivati in Argentina con una nave il cui equipaggio era composto da sardi, molto devoti alla Madonna di Bonaria. Quella approdata a Tenerife divenne patrona delle Canarie, ultimo porto prima della traversata atlantica, e questo favorì la nascita di santuari analoghi in tutta l'America Latina… dove poi la Vergine stessa apparve, diventandone patrona. Parliamo qui della famosa Madonna di Guadalupe, la vergine morenita…Tutte queste devozioni mariane, hanno fatto sì che il culto di adorazione della Vergine nel mondo prendesse le forme del paese in cui si praticava.

La Vergine Maria è apparsa agli uomini in tanti modi diversi, secondo i tempi, i popoli ed i costumi.