Preghiere scout

San Giovanni Paolo II ha detto che lo scoutismo è un "itinerario privilegiato di crescita spirituale, l'esperienza scout è un percorso di grande valore per permettere l'educazione integrale della persona". Questo movimento fondato da Robert Baden Powell, che riunisce giovani di età compresa tra gli 8 e i 25 anni, permette loro di crescere in statura e saggezza come Cristo nel Vangelo (Luca 2, 52), seguendo una pedagogia che si adatta a ogni età. La vita cristiana è un pilastro fondamentale dello Scautismo. Guide e scout sono invitati a essere veri amici di Cristo e a testimoniare la loro fede. Padre Paul Doncoeur diceva: "Siate orgogliosi della vostra fede! Siate orgogliosi, andate avanti, è un grande tesoro! I momenti di preghiera, al mattino o alla sera, al campo o prima di ogni attività, ci permettono di rimanere sempre sotto lo sguardo di Dio.   

Tre belle preghiere scout

Preghiera di Sant'Ignazio di Loyola; Signore Gesù, insegnaci a essere generosi

"Signore, insegnami a essere generoso,

a servirti come lo meriti,

a dare senza contare,

a combattere senza pensiero delle ferite,

a lavorare senza cercare riposo,

a prodigarmi senza aspettare altra ricompensa,

con la coscienza di fare la Tua santa volontà."

Questa bella preghiera è comune a tutti i movimenti scout. Testimoniare la fede in Cristo con gioia e fare del proprio meglio è l'essenza della promessa. Lo scoutismo non si vive solo immersi nella natura, ma ogni giorno della vita. 

Le preghiere suggerite possono far parte del nostro primo momento con Dio quando ci alziamo. Per esempio, la preghiera di Sant'Ignazio di Loyola viene cantata ai campi, ma può essere cantata anche ogni mattina! 

Preghiera scout della sera

"Rimani con noi, Signore, perché si fa sera. Affaticati, ma contenti, al termine di questa nostra giornata vogliamo parlare con Te. Tu, che con mirabile ordine hai disposto il corso delle notti e dei giorni, perché noi ci potessimo riposare, accogli la nostra preghiera.. 

Canto alla Madonna degli scout

"Scende la sera (1) e distende
 il suo mantello di vel
 ed il campo calmo e silente
 si raccoglie nel mister.
 O vergine di luce, stella dei nostri cuor,
 ascolta la preghiera, Madre degli esplorator. (2)
 O delle stelle Signora (3)
 volgi lo sguardo quaggiù
 dove i tuoi figli sotto le tende (4)
 ti ameranno sempre più.
 O vergine di luce, ...
 O tu più bianca che neve
 nel tuo mantel verginal
 con la dolcezza tua lieve
 ci proteggi contro ogni mal.
 O vergine di luce, ...
 Come le tende a noi care
 s'avvolgono nel partir
 così avvolgici col tuo pregare
 quando saremo per morir.
 O vergine di luce, ...".

Prima di andare a dormire, al campo, gli scout e le guide con i loro capi recitano due belle preghiere a Cristo e a sua Madre, che alcuni di loro canteranno anche perché "cantare è pregare due volte", come ci dice Sant'Agostino

Tempi di preghiera (o momenti di luce)

Durante i momenti di preghiera, Guide e Scout aprono il loro cuore al Signore. Questa preghiera silenziosa è anche un momento cuore a cuore con Cristo. È un momento privilegiato offerto alle Guide e agli Scout. Questa preghiera dà libero sfogo alle parole dei giovani. È un momento in cui possono dire tutto al Signore e anche affidare le loro intenzioni di preghiera, perché "lo scout o la guida sono fatti per salvare e servire il prossimo. A volte questo è l'unico aiuto che possiamo dare ai nostri amici, ma è prezioso perché Santa Teresa diceva: "il potere della preghiera è grande".

Altri testi e preghiere scout

La fede è anche azione. San Francesco d'Assisi non solo ispira i francescani e i lupetti, ma forse può ispirare ognuno di noi a diventare uno strumento di pace. Questo bellissimo testo ha ispirato una bellissima preghiera del Movimento europeo delle Guide e degli Scout. San Francesco ispira anche attraverso il suo rispetto per la creazione. "Lo scout o la guida vedono nella natura l'opera di Dio, amano le piante e gli animali. Meditano anche su questa bella preghiera. 

Ci sono altre occasioni per pregare nelle diverse attività, soprattutto prima e dopo ogni pasto, recitando o cantando le benedizioni o le grazie.