I Lupetti nella “famiglia felice” sono chiamati a sbocciare grazie all’immaginario del libro della Giungla e anche a crescere nella fede sotto la protezione di San Francesco d’Assisi. Attraverso un momento di preghiera durante le loro attività o attraverso una “caccia francescana”: tutti i mezzi sono buoni per far crescere i Lupetti.
Buon Gesù,
io ti amo con tutto il cuore
perchè mai troverò miglior amico di te.
Per farti piacere io voglio,
con l’aiuto di Maria nostra mamma del cielo,
fare del mio meglio come tu facevi ogni giorno a Nazareth.
Insegnami dunque ad ascoltare non me stesso,
ma la tua voce,
quella dei miei genitori,
dei miei superiori,
dei mei capi.
Amen.
La preghiera è cantata all’inizio o alla fine di ogni attività e durante il campo. Riassume bene l'atteggiamento che devono avere i Lupetti e anche i vecchi Lupi che imparano tanto a contatto con i più giovani.
Il poverello di Assisi aveva un profondo rispetto per la natura, che è il capolavoro di Dio, ma anche per la pace. Ci ricordiamo tutti un estratto della preghiera scritta da Francesco: “Signore, fa di me uno strumento della tua pace…” Con l’esempio del lupo di Gubbio addomesticato da San Francesco, i Lupetti imparano tanto con gioia grazie al suo insegnamento.