Credo


Il Credo è una preghiera molto importante del cristianesimo perché, fin dai primi concili ecumenici del IV secolo, essa ufficializza i dogmi della fede cristiana. Scopriamo questa bellissima professione di fede nelle sue due versioni: quella apostolica e quella di Nicea-Costantinopoli. 

 

Credo Apostolico e Credo di Nicea

Esistono due versioni del Credo. Una breve versione che riprende gli elementi essenziali della fede della Chiesa primitiva. Un'altra versione la completa e proviene dal primo concilio di cui porta il nome: Nicea-Costantinopoli. (le origini del Credo)

 

Credo apostolico

Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra.

e in Gesù Cristo, Suo unico Figlio, nostro Signore,

il quale fu concepito di Spirito Santo nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto;discese agli inferi; 

il terzo giorno risuscitò da morte;

salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente:

di là verrà a giudicare i vivi e i morti.

Credo nello Spirito Santo,

la Santa Chiesa cattolica, la Comunione dei Santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen”.

Credo di Nicea-Costantinopoli

"Credo in un solo Dio,

Padre onnipotente,

Creatore del cielo e della terra,

di tutte le cose visibili e invisibili.

Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,

unigenito Figlio di Dio,

nato dal Padre prima di tutti i secoli:

Dio da Dio, Luce da Luce,

Dio vero da Dio vero,

generato, non creato,

della stessa sostanza del Padre;

per mezzo di lui tutte le cose sono state create.

Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,

e per opera dello Spirito Santo

si è incarnato nel seno della Vergine Maria

e si è fatto uomo.

Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato,

mori e fu sepolto.

Il terzo giorno è risuscitato,

secondo le Scritture, è salito al cielo,

siede alla destra del Padre.

E di nuovo verrà, nella gloria,

per giudicare i vivi e i morti,

e il suo regno non avrà fine.

Credo nello Spirito Santo,

che è Signore e dà la vita,

e procede dal Padre e dal Figlio.

Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,

e ha parlato per mezzo dei profeti.

Credo la Chiesa,

una, santa, cattolica e apostolica.

Professo un solo Battesimo

per il perdono dei peccati.

Aspetto la risurrezione dei morti

e la vita del mondo che verrà. Amen”.

 

Credo battesimale

“Rinunciate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio?

Rinuncio.

Rinunciate alle seduzione del male, per non lasciarvi dominare dal peccato?

Rinuncio.

Rinunciate a satana, origine e causa di ogni peccato?

Rinuncio.

Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?

Credo.

Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?

Credo.

Credete nello Spirito Santo, la Santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna?

Credo.

Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci hai liberati dal peccato e ci ha fatto rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo, ci custodisca con la sua grazia in Cristo Gesù nostro Signore, per la vita eterna.

Amen”.

 

Quando recitare il Credo

Questa professione di fede può essere recitata durante le nostre preghiere personali.

Come il Padre Nostro e l'Ave Maria, il Credo è una preghiera di riferimento per i cattolici. La professione della propria fede è soprattutto personale ed il Credo è del resto scritto in prima persona singolare. Ognuno di noi può professare la sua fede da solo. È quindi molto importante comprendere appieno questa preghiera, fondamento della nostra fede (troviamo qui  spiegato il Credo per scoprire il senso di ogni affermazione della preghiera).

Il Credo si trova all'inizio di molte preghiere, come nel rosario, tuttavia, recitato dalla comunità riunita in preghiera, esso assume tutto il suo valore, come fondamento della Chiesa di Cristo. Per questo il Credo viene recitato durante le messe dall'assemblea nella forma di Nicea-Costantinopoli. Può essere anche cantato o recitato nei battesimi (il battezzato e/o i suoi genitori e padrino, madrina annunciano la propria fede) o durante la veglia pasquale come simbolo della fede.

E per poterlo recitare ovunque, troviamo le  versioni latina, tedesca, inglese, spagnola, francese e portoghese di questa preghiera!