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Preghiera alla Madonna del Perpetuo Soccorso

Preghiera alla Madonna del Perpetuo Soccorso

"O Madre del Perpetuo Soccorso, molti sono coloro che, prostrati dinanzi alla tua santa immagine, chiedono il tuo patrocinio. Tutti ti chiamano Il Soccorso dei Miseri e provano il beneficio della tua protezione.

Perciò anch’io ricorro a Te in questa mia tribolazione. Tu vedi, o cara madre, a quanti pericoli sono esposto; Tu vedi i miei innumerevoli bisogni. Afflizione e bisogni mi opprimono; sventura e privazioni mi portano desolazione nella mia casa; sempre e dovunque trovo una croce da portare.

O Madre, piena di misericordia, abbi pietà di me e della mia famiglia, ma in modo speciale aiutami adesso, in questa mia necessità. Liberami da ogni male; ma se è volontà di Dio che io continui a soffrire, dammi almeno la grazia di soffrire con pazienza ed amore.

Questa grazia io ti domando con tanta fiducia e questo io spero di ottenere da Te perchè sei la Madre del Perpetuo Soccorso.

Amen”.

 Storia della Madonna del Perpetuo soccorso 

Il quadro della Madonna del Perpetuo Soccorso, venerata oggi nella Chiesa di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Roma, è un dipinto a tempera su una tavoletta di legno.

L’icona arrivò a Roma da Creta intorno al 1500 e per 300 anni fu esposta nella chiesa di San Matteo e ritenuta miracolosa dai fedeli del posto. Nel 1789, la chiesa di San Matteo fu completamente distrutta e l’icona fu trasferita in una cappella privata dei padri agostiniani… e fu così dimenticata. Ma, nel 1855, la congregazione del Santissimo Redentore acquistò il terreno sul quale era situata la chiesa di San Matteo per costruirvi la propria casa generalizia. I membri della congregazione chiesero al Papa di poter riportare l'immagine della Madonna del Perpetuo soccorso nella loro chiesa, cosa che venne loro accordata nel 1866; da allora sarà di nuovo venerata come dispensatrice di numerosi miracoli. 

La Madonna del Perpetuo Soccorso ascolta costantemente i bisognosi e gli afflitti che hanno bisogno di amore e di protezione, non esitiamo a rivolgerle le nostre suppliche!.