Durante gli otto giorni successivi alla festa del Natale, la Chiesa rinnova la celebrazione dell'incarnazione di Cristo. Si tratta di otto giorni di festa molto densi, che ci invitano a meditare sul mistero di Dio che si è fatto uomo, preparandoci al mistero della croce ed a quello della salvezza.
Scopriamo insieme il significato dell'ottava di Natale che termina il 1° gennaio e poniamo l'anno che inizia sotto lo sguardo di Maria Santissima, Madre di Dio, celebrata in questo giorno santo.
La festa del Natale si celebra in un'ottava - dal latino octavus - cioè durante gli otto giorni successivi al 25 dicembre, rinnovando ogni giorno la festa della natività del Signore. L'ottavo giorno chiude la solennità.
Durante l’ottava di Natale, la Chiesa celebra diverse feste legate al mistero della nascita di Gesù: quella di Santo Stefano, la festa di san Giovanni Battista, la festa della Sacra Famiglia e quella dei santi Innocenti. L'ottavo giorno questo periodo di festa si conclude con la celebrazione della festa di maria Santissima Madre di Dio.
Se nell'ultimo giorno dell'ottava di Natale, celebriamo Maria Madre di Dio è perché il mistero dell’incarnazione di Gesù è interiorizzato in lei. Meditare sul Natale significa entrare nel cuore di Maria, nella sua divina maternità, perché è attraverso di Lei che tutto ha avuto inizio!
Maria infatti è anche madre della Chiesa e madre di tutti gli uomini. Come madre, ci è particolarmente vicina, ci guida nel cammino della santità e ci protegge come una madre fa con i suoi figli.
Così, il 1° gennaio poniamo sotto il suo sguardo l'anno nuovo che inizia!