La Festa del Sacro Cuore di Gesù: significato, celebrazione e preghiere

Nel mese di giugno, nell'ottava della festa del Santissimo Sacramento, la Chiesa cattolica celebra la festa del Sacro Cuore di Gesù, chiamata anche "Festa del cuore di Gesù". Originata dalle apparizioni di Cristo a Santa Margherita Maria Alacoque a Paray-le-Monial, in Francia, la devozione al Sacro Cuore ci introduce nel mistero profondo dell'amore di Dio per noi.

Scopriamo tutto sulla solennità del Sacro Cuore di Gesù che ci invita a contemplare il cuore amorevole, compassionevole e misericordioso di Gesù!

Perché si celebra il Sacro Cuore di Gesù?

Cos'è il Sacro Cuore?

La Chiesa cattolica parla del Sacro Cuore di Gesù per designare la devozione al cuore di Cristo, che simboleggia l'amore misericordioso di Dio - Padre, Figlio e Spirito Santo - per gli uomini, che Gesù ci ha dimostrato dando la sua vita per noi sulla croce.

La Congregazione per il Culto Divino ci spiega che cosa significa questa devozione: "L'espressione 'Cuore di Gesù', intesa nel senso contenuto nella Divina Scrittura, designa il mistero stesso di Cristo, cioè la totalità del suo essere, ovvero il centro intimo ed essenziale della sua persona. [...] Il "Cuore di Cristo" si identifica con Cristo stesso, Verbo incarnato e redentore".

Nell'arte cristiana, il Sacro Cuore di Gesù è rappresentato sotto forma di un cuore ardente trafitto da una lancia, come accadde dopo la morte di Gesù, quando un soldato romano gli trafisse il cuore. Nelle rappresentazioni il Cuore di Gesù è circondato da una corona di spine e sormontato da una piccola croce. Essa risplende di una luce divina, i cui raggi rappresentano l'amore divino di Cristo per ciascuno di noi.

Significato cristiano della festa del Sacro Cuore

La festa del Sacro Cuore di Gesù è per i cristiani un invito a meditare sull'amore infinito e misericordioso che Dio ha per l'umanità.

Questa solennità riflette infatti uno dei più grandi misteri della fede cristiana: quello dell'amore divino, che arriva a prendere la nostra condizione umana e morire sulla croce, perché "Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna". (Giovanni 3: 16)

Il Sacro Cuore di Gesù, veramente trafitto dalla miseria umana, è per ciascuno la più grande consolazione di fronte al mistero della sofferenza. Egli è quel cuore amorevole, compassionevole, misericordioso che arde d'amore per noi!

La festa del Sacro Cuore: storia e liturgia

La storia della Festa del Sacro Cuore

La festa del Sacro Cuore nacque nel XVII secolo, in seguito alle apparizioni di Cristo a Santa Margherita Maria Alacoque, una monaca di Paray-le-Monial, in Francia. Gesù le chiese di diffondere la devozione al suo Sacro Cuore.

Un secolo dopo, nel 1765, Papa Clemente XIII istituì la Solennità del Sacro Cuore, che fu poi estesa alla Chiesa universale ed inserita nel calendario liturgico nel 1856 da Papa Pio IX. In questo periodo iniziò anche la costruzione della Basilica del Sacro Cuore a Montmartre, segno della consacrazione della Francia al Sacro Cuore di Gesù.

Celebrazione e liturgia della Solennità del Sacro Cuore di Gesù

La solennità del Sacro Cuore di Gesù si celebra 19 giorni dopo la domenica di Pentecoste, di venerdì. Il giorno dopo è la festa del Cuore Immacolato di Maria, a Lui intimamente legata.

Le letture bibliche di questo giorno di festa, secondo l'anno liturgico, sono le seguenti:

  • San Luca ci porta a rileggere la parabola delle pecore smarrite e ritrovate: "Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le altre novantanove nel deserto per inseguire quella che è perduta, finché non la trovi?" (Luca 15: 4-7)
  • Nel Vangelo di San Matteo, Gesù si rivolge a noi con una chiamata che riflette il suo amore misericordioso: "Venite a me, voi tutti che siete affaticati, e io vi ristorerò". (Matteo 11: 28)
  • Infine, leggiamo la storia del cuore trafitto di Cristo, fonte di amore per il mondo: "Quando vennero da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con la sua lancia gli trafisse il costato; e subito ne uscirono sangue e acqua". (Giovanni 19: 37)

Tutte le preghiere della Messa sono una chiamata a penetrare nel cuore di Gesù e a ricordare costantemente l'amore di Dio per gli uomini!

La devozione al Sacro Cuore di Gesù: una chiamata da Cristo!

Quando Cristo apparve a Santa Margherita Maria nel 1673, si presentò a lei, mostrandole il suo cuore sofferente e dicendo: "Ecco questo Cuore che ha tanto amato gli uomini e che in cambio è così poco amato". Gesù allora le chiese di diffondere la devozione al Suo Sacro Cuore.

L'invito di Cristo, giunto a noi personalmente attraverso Santa Margherita Maria, è di donarci interamente al suo amore salvifico, per essere plasmati da Lui! L'amore che Egli ci mostra è una chiamata alla quale dobbiamo rispondere!

E rispondere ad essa è semplicemente per noi onorare e amare Gesù, donarci a Lui. Ad esempio, possiamo offrirgli preghiere o atti di riparazione per i peccatori, dedicarci personalmente al suo cuore divino, ecc.

Due semplici giaculatorie ci permettono di avvicinarci a Cristo: "Sacro Cuore di Gesù, fa ch’io t’ami sempre più""Sacro Cuore di Gesù, confido in te".