Il calendario liturgico cattolico è così ricco di celebrazioni che a volte è difficile differenziarle. Solennità, feste e memorie: quali differenze fra queste celebrazioni liturgiche?
Le solennità
Al vertice dei giorni festivi ci sono le solennità. Queste celebrazioni ricordano gli eventi più significativi della vita di Gesù, di sua Madre e di quelli che sono legati a lui, come San Giuseppe, San Giovanni Battista, i Santi Pietro e Paolo ecc..
Ecco la lista delle solennità attualmente festeggiate nella Chiesa Cattolica:
- il Triduo Pasquale (Passione, Morte e Risurrezione del Signore),
- l'Ascensione del Signore,
- la Pentecoste,
- la Santissima Trinità,
- il Corpus Domini,
- il Sacro Cuore di Gesù,
- Cristo Re dell'Universo,
- il Natale,
- Maria Santissima Madre di Dio,
- l'Epifania,
- San Giuseppe,
- l'Annunciazione del Signore,
- la Natività di San Giovanni Battista,
- i Santi Apostoli Pietro e Paolo,
- l'Assunzione di Maria,
- Tutti i Santi,
- l'Immacolata Concezione.
Le feste
Ci sono anche altre festività che commemorano degli eventi importanti della vita di Gesù.
Ecco la lista di queste feste nella liturgia cattolica:
- il Battesimo del Signore,
- la conversione di San Paolo Apostolo,
- la Presentazione di Gesù al Tempio,
- la Cattedra di San Pietro Apostolo,
- il Mercoledì delle Ceneri,
- San Marco Evangelista,
- Santi Filippo e Giacomo Apostoli,
- San Mattia Apostolo,
- la Visitazione,
- San Tommaso Apostolo,
- San Giacomo Apostolo,
- la Trasfigurazione del Signore,
- San Lorenzo,
- San Bartolomeo Apostolo,
- la Natività della Beata Vergine Maria,
- l’Esaltazione della Santa Croce,
- San Matteo Evangelista,
- Santi Michele, Raffaele e Gabriele Arcangeli,
- San Luca Evangelista,
- San Simone il Cananeo e San Giuda Taddeo Apostolo,
- San Francesco, patrono d’Italia,
- la Dedicazione della Basilica di San Giovanni in Laterano,
- Sant’Andrea Apostolo,
- Santo Stefano protomartire,
- San Giovanni Evangelista,
- i Santi Innocenti,
- la Sacra Famiglia.
Le memorie
All’ultimo posto nella scala dei giorni festivi ci sono le memorie, il modo più comune in cui la Chiesa ricorda santi ed eventi locali nella Messa e nella Liturgia delle Ore.
Cosa sono le feste di precetto?
Un giorno “di precetto”, è un giorno nel quale la Chiesa raccomanda la partecipazione alla funzione religiosa, per celebrare una solennità o una festa ritenute molto importanti.
Ecco l’elenco dei giorni di precetto:
- Tutte le domeniche dell’anno sono giorni di precetto: varie date di precetto nella Chiesa cadono normalmente di domenica, come la Domenica delle Palme, la Domenica di Pasqua, la Domenica di Pentecoste, la Domenica della Santissima Trinità.
- La solennità di Santa Maria, Madre di Dio, il 1° gennaio.
- L’Epifania, il 6 gennaio.
- San Giuseppe, il 19 marzo.
- L’Ascensione di Gesù al Cielo, il giovedì della sesta settimana di Pasqua;
- Il Corpus Domini, il giovedì dopo l’ottava di Pentecoste.
- San Pietro e San Paolo, il 29 giugno.
- L’Assunzione della Vergine Maria, il 15 agosto.
- Tutti i santi o Ognissanti, il 1º novembre.
- L’Immacolata Concezione di Nostra Signora, l’8 dicembre.
- Natale, il 25 dicembre.
Alcune delle celebrazioni, cadendo in giorni infrasettimanali, possono alle volte essere spostate alla domenica successiva, in base alle decisioni della Conferenza Episcopale di ogni Paese.