L'Anno Liturgico è l'articolazione del calendario annuale della liturgia della Chiesa cattolica, scandito da feste e solennità. Alcune feste sono ben note (come Natale o Pasqua) e corrispondono alle festività pubbliche. Queste feste fanno parte integrante della vita della società, andando ben oltre il quadro della festa religiosa.
L'anno liturgico ci permette di vivere e celebrare i grandi misteri cristiani, specialmente quelli relativi all'incarnazione e alla redenzione.
Così i misteri della vita di Cristo vengono a raggiungerci nel cuore stesso del nostro tempo, interpellandoci durante il nostro cammino di vita.
Il calendario liturgico è organizzato su un ciclo triennale, consentendo di percorrere i tre vangeli sinottici (Vangelo di Matteo nell'anno A, Vangelo di Marco nell'anno B e Vangelo di Luca nell'anno C). Ogni anno ritornano cinque grandi tempi liturgici.
(Calendario liturgico 2023)
Questo periodo di preparazione al mistero della Natività dura quattro settimane.
Inizia la quarta domenica prima di Natale e termina il giorno di Natale.
Con L’Avvento inizia il nuovo anno liturgico.
Dal 25 dicembre inizia il tempo del Natale, che dura fino alla festa del Battesimo del Signore, celebrato la domenica successiva al 6 gennaio, data dell'Epifania. Il periodo natalizio è caratterizzato da diverse feste e solennità nel calendario cattolico: la festa dei Santi Innocenti, la festa della Sacra Famiglia, la solennità di Santa Maria, Madre di Dio (1° gennaio) e quella dell'Epifania.
Il tempo ordinario corrisponde ai periodi tra i grandi momenti salienti dell'anno liturgico (Avvento, Quaresima e Pasqua) e comprende 33 o 34 settimane ed si divide in due periodi.
Il primo periodo del tempo ordinario và dalla festa del Battesimo del Signore al Mercoledì delle Ceneri.
Il secondo và dalla Pentecoste alla Festa di Cristo Re.
Alla fine di gennaio si celebra inoltre la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.
La Quaresima inizia il Mercoledì delle Ceneri, dura 40 giorni e termina con la celebrazione della risurrezione di Cristo la domenica di Pasqua. L'ultima settimana di Quaresima è chiamata Settimana Santa ed essa inizia con la Domenica delle Palme.
Questo è un periodo liturgico particolarmente importante per i cristiani, che rivivono gli ultimi giorni della vita di Gesù, la sua passione e la sua morte, soprattutto durante il Giovedì Santo ed il Venerdì Santo.
Il periodo pasquale dura 50 giorni e và dalla festa di Pasqua fino alla Pentecoste, quando la Chiesa commemora la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli.
È un tempo di gioia, specialmente l'ottava di Pasqua che segue la domenica di Pasqua e termina con la festa della Divina Misericordia, la domenica successiva.
Ripresa del tempo ordinario
La seconda parte del tempo ordinario inizia dopo la Pentecoste. Essa prosegue fino alla fine dell'anno liturgico, con la festa di Cristo Re.
La domenica successiva - cioè la prima domenica di Avvento - inizia un nuovo ciclo liturgico.
Questo periodo comprende anche feste e solennità, come:
La celebrazione liturgica può essere di tre tipi: solennità, festa e memoria, nella Chiesa cattolica.
Se alcune feste sono al centro della fede cristiana fin dai primi tempi della Chiesa, ce ne sono molte che sono state istituite nel corso dei secoli, segnando gli orientamenti assunti dalla Chiesa. Ecco perché oggi non tutti i cristiani condividono necessariamente tutte queste feste. Molto legate anche alle tradizioni culturali, non hanno necessariamente la stessa importanza in ogni paese, o addirittura non esistono ovunque, è il caso ad esempio delle feste legate ai santi.
Le date di queste feste possono anche essere state modificate per diverse ragioni:
per rimpiazzare delle feste pagane o delle feste della tradizione ebraica già esistente. Ciò ha permesso di sposare alcuni riti ed abitudini popolari, dando loro un nuovo orientamento: Cristo viene così - non per cancellare il vecchio - ma per unirsi all'uomo di oggi ed illuminarlo con una luce nuova.
Ancora oggi, ci sono feste fisse (la cui data è la stessa ogni anno) ed altre la cui data viene ricalcolata ogni anno.
Il ciclo temporale: feste legate ai misteri cristiani (incarnazione e redenzione)
Questo ciclo include le feste legate alla vita di Cristo e alla salvezza.
Le feste e le solennità che lo compongono sono spesso chiamate "mobili", dato che la loro data cambia ogni anno, secondo il calendario lunare.
Sono calcolate secondo il giorno di Pasqua, che - dal Concilio di Nicea nel 325 - si celebra la domenica successiva alla prima luna dopo il 21 marzo (il giorno dell'equinozio di primavera). Da questa data, sono calcolate le altre: Mercoledì delle Ceneri, Ascensione, Pentecoste...
Alcune feste legate alla vita di Gesù sono comunque celebrate in date fisse, come:
Il ciclo sacro: le feste dei santi e le solennità mariane
Il ciclo sacro comprende le feste dei santi, così come le feste e solennità legate alla Vergine Maria. Queste sono fissate dal calendario solare in date fisse.
Alcune sono feste "universali" e sono celebrate da tutta la Chiesa cattolica, altre sono regionali, per celebrare santi e patroni di diversi paesi, città o regioni.
Ecco alcune delle principali feste mariane:
(Scoprite le belle preghiere a Maria corrispondenti a queste diverse devozioni nella guida alla preghiera.)
Ecco alcune delle grandi feste e solennità dedicate ai santi:
(Scoprite la vita e l'opera dei grandi santi nella Guida dei santi).
Ci sono tanti altri periodi dell'anno che possono essere un'occasione per i cristiani di pregare e di affidare al Signore i loro cari, i loro desideri, i loro progetti: San Valentino, la festa della mamma, la festa del papà, la festa dei nonni, ecc...