La Messa di Natale

Tra le varie messe che celebrano il Natale, la messa di mezzanotte del 24 dicembre è di gran lunga la più conosciuta. 

In effetti, la tradizione della Messa della vigilia di Natale risale al Medioevo

Anticamente chiamata "Messa degli Angeli", la Messa di Mezzanotte ha una forte simbologia: significa che con la nascita del Bambino Gesù - il Salvatore atteso da secoli - il mondo passa dalle tenebre alla luce!

Quattro messe per festeggiare il Natale!

La Messa di mezzanotte è una delle quattro messe previste dal calendario liturgico cattolico per celebrare la festa della Natività di Gesù. 

Lo svolgimento di queste celebrazioni è il seguente: 

  •  in vigilia, messa vespertina;
  • in nocte, messa della notte;
  • in aurora, messa dell'aurora;
  • in die, messa del giorno.

La Messa di mezzanotte (in nocte) è la più popolare e tradizionale di queste quattro celebrazioni. È quella che attrae più persone, anche tra i non praticanti.

Se ufficialmente il suo nome è "messa della notte", il nome "messa di mezzanotte" si è imposto nella tradizione.

La Messa della notte

La celebrazione di una messa notturna per la vigilia di Natale apparve già nel Medioevo. 

La prima celebrazione ufficiale ebbe luogo nell'anno 440, sotto Papa Sisto III.

Diventando sempre più popolare nel corso degli anni, prese il nome di "messa di mezzanotte", la cui usanza era quella di iniziare la celebrazione solo dopo i dodici rintocchi della mezzanotte. Come spiega padre Amar: "Simbolicamente, la celebrazione del Dio fatto uomo inizia così al primo secondo del giorno di Natale, illustrando la vittoria del giorno sulla notte, della vita sulla morte".

La festa della natività è arricchita da altre due celebrazioni: la "Messa dell'aurora" e la "Messa del giorno". San Tommaso d'Aquino evoca così una "triplice nascita di Cristo" (Summa Theologica III, 82: 2): una nascita divina, una nascita spirituale ed una nascita corporale.

Come si svolge la messa di mezzanotte?

La Vigilia di Natale

La tradizionale messa di mezzanotte è spesso accompagnata da una veglia natalizia, destinata ad esprimere il fervore popolare per la nascita di Cristo.

Questa veglia ci permette di "ricordare la manifestazione di gioia e di pace del Signore" (Direttorio n°108) e di prepararci alla venuta di Gesù Bambino.

La vigilia di Natale chiude il tempo di Avvento.

L'usanza è quella di portare Gesù in processione nella mangiatoia, mentre si intonano canti natalizi.

La Liturgia della Messa di Mezzanotte

Durante la messa di mezzanotte, si medita su diversi testi:

  • Nella prima lettura, leggiamo il profeta Isaia, che annunciava la venuta del Salvatore: "Il popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse". (Isaia 9: 1-6)
  • La seconda lettura è tratta dalla lettera di San Paolo Apostolo a Tito: annuncia già il mistero della redenzione, intimamente legato a quello della natività di Gesù: “È apparsa infatti la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l'empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell'attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo; il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formarsi un popolo puro che gli appartenga, zelante nelle opere buone”. (Tito 2: 11-14).
  • Il Vangelo di San Luca riprende il racconto degli eventi della natività, in cui gli angeli annunciano al mondo la buona novella: "Vi annuncio una grande gioia: oggi vi è nato un Salvatore che è Cristo, il Signore!" (Luca 2: 1-14)

Il simbolismo della messa di mezzanotte

La messa di mezzanotte è carica di un simbolismo particolare: a mezzanotte sorge un nuovo giorno, è il passaggio dalle tenebre alla luce! Nel cuore della notte, la nascita di Cristo è un passaggio dalla vita vecchia alla vita nuova, il passaggio dal peccato alla salvezza!

Gesù lo afferma quando dice: "Io sono la luce del mondo; chi segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita". (Giovanni 8: 12)

La luce di Natale è quella di Cristo! È la stessa luce che brillerà nella notte di Pasqua ed è con questa luce che ognuno accenderà il suo cero pasquale, simboleggiando che siamo entrati nella luce di Cristo e redenti dal peccato!