"Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore.” (Giovanni 10:11). Queste parole di Gesù, ripetute nel Vangelo di Giovanni, sono tra le più note del Nuovo Testamento. Tuttavia, cosa capiamo quando Gesù dice "Io sono il buon pastore"? Attraverso queste parole, quale ruolo vuole occupare Gesù nella vita dei credenti?
Essere un pastore significa essere la guida e il capo di un gregge. Il suo ruolo è quello di guidare, monitorare e fornire le cure necessarie agli animali che sono sotto la sua responsabilità.
Gesù, presentandosi come buon pastore, ci dice che conosce ciascuna delle sue pecore e che dà loro tutto ciò di cui hanno bisogno. Gesù è il buon pastore, colui che è veramente interessato alla vita di coloro che lo seguono e indica loro la strada giusta, quella che conduce alla vita.
"Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza. Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore. Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde; egli è un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore. E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore.. (Giovanni 10:10-16)
Come uomini, abbiamo il potere di scegliere chi seguire. Per alcuni, sono le ambizioni e la sete di fama e fortuna che vanno seguite; per altri, sono invece le opinioni dei propri cari. Quando inseguiamo tutte queste cose, lo facciamo per ottenere una vita felice. Tuttavia, Gesù ci dice che solo lui è il buon pastore, il che significa che conosce la via della vita. Quando Gesù ci guida, ci assicura che avremo vita, vita in abbondanza e che la nostra gioia sarà perfetta. Abbiamo quindi la possibilità di scegliere se ascoltare la sua voce e seguirlo o se continuare a percorrere la strada che riteniamo migliore.