Salmo 148 - Salmo di lode

"Il popolo che io ho plasmato per me celebrerà le mie lodi.". (Isaia 43:21). Forse non tutti abbiamo una bella voce o la capacità di suonare uno strumento, ma Dio si aspetta le nostre lodi. Infatti, la lode non è solo un canto, ma un atteggiamento costante di gratitudine, apprezzamento ammirazione per ciò che Dio sta facendo. Questo passo biblico ci dice addirittura che il sole loda Dio! La lode a Dio può essere fatta anche esprimendo tutta la bellezza e le capacità che lui ha messo dentro di noi. Grazie al Salmo 148, rendiamo gloria a Dio!

Alleluia!

"Alleluia.

Lodate il Signore dai cieli,

lodatelo nell'alto dei cieli.

Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,

lodatelo, voi tutte, sue schiere.

Lodatelo, sole e luna,

lodatelo, voi tutte, fulgide stelle.

Lodatelo, cieli dei cieli,

voi acque al di sopra dei cieli.

Lodino tutti il nome del Signore,

perché egli disse e furono creati.

Li ha stabiliti per sempre,

ha posto una legge che non passa.

Lodate il Signore dalla terra,

mostri marini e voi tutti abissi,

fuoco e grandine, neve e nebbia,

vento di bufera che obbedisce alla sua parola,

monti e voi tutte, colline,

alberi da frutto e tutti voi, cedri,

voi fiere e tutte le bestie,

rettili e uccelli alati.

I re della terra e i popoli tutti,

i governanti e i giudici della terra,

i giovani e le fanciulle,

i vecchi insieme ai bambini

lodino il nome del Signore:

perché solo il suo nome è sublime,

la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli.

Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.

È canto di lode per tutti i suoi fedeli,

per i figli di Israele, popolo che egli ama.

Alleluia."