Il Rosario dei defunti
Quale rosario si recita per i morti? Se possiamo recitare un rosario classico (meditando sui misteri gloriosi del Rosario per esempio) per una persona cara defunta o la Coroncina della Divina Misericordia per le anime del Purgatorio, per pregare per il riposo dell'anima, esiste anche un rosario specifico per il defunto: il Rosario dell'Arciconfraternita di Nostra Signora del Suffragio. Scopriamo quest'altra preghiera del rosario e come recitare con fede il rosario per i morti.
Che cos'è il Rosario dei defunti?
Questo rosario, approvato da Papa Pio IX nel 1873, fu composto da un vescovo di Nîmes. La missione dell'Arciconfraternita di Nostra Signora del Suffragio è quella di accompagnare e promuovere la preghiera per i defunti e di accrescere la speranza nella risurrezione e nella vita eterna e ci invita a pregare, soprattutto attraverso questo rosario ma anche attraverso la celebrazione delle Messe per i defunti, per coloro che ci hanno lasciato e per tutte le anime del purgatorio.
Che tipo di rosario usare per recitare il Rosario dei Morti?
Il rosario dei defunti viene recitato con un apposito rosario composto da 40 grani, divisi in 4 decine. Ogni decina è separata da un chicco grande. Se non abbiamo un rosario così, è sufficiente prendere un rosario tradizionale ed utilizzare solo 4 decine.
A cosa corrispondono i 40 grani del rosario del defunto?
Il numero 40 non è insignificante. I 40 grani simboleggiano le 40 ore che separano la morte di Cristo dalla sua risurrezione. Questo è il tempo che Cristo ha trascorso nel sepolcro. Il numero 40, nella Bibbia, simboleggia spesso il tempo necessario per potersi avvicinare a Dio (i 40 anni d’Israele nel deserto, i 40 giorni di Elia prima di raggiungere il monte Horeb, i 40 giorni di Cristo nel deserto).
Come si recita il Rosario dei Morti?
Preghiera del Rosario dei Morti
- Fare il segno della croce.
- Primo grano grosso: si recita del Salmo 129 (o 130) "De Profundis", seguito dalla preghiera "L'eterno riposo dona loro, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua, riposino in pace. Amen".
- Su ogni grano: "Dolce cuore di Maria, consolazione di chi soffre, prega per noi e per le anime abbandonate del purgatorio"
Meditazione per ogni decina
L'orante è invitato a meditare - per ogni decina - un versetto che evoca il mistero della morte e del passaggio in Dio. Gli esempi includono:
- Per la prima decina si legge il versetto successivo: E udii una voce dal cielo che diceva: Scrivi: Beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essendo che si riposano dalle loro fatiche, poiché le loro opere li seguono. (Apocalisse 14 :13)
- Per la seconda decina: "Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male". (2 Corinzi 5:10)
- Per la terza decina: "L'opera di ognuno sarà messa in luce; perché il giorno di Cristo la renderà visibile; poiché quel giorno apparirà come un fuoco; e il fuoco proverà quale sia l'opera di ciascuno”. (1 Corinzi 3:13).
- Per la quarta decina: "Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi". (Giov. 14:3)
(Trova altre preghiere per i defunti e per affidare a Dio l'anima di una persona cara defunta)