Il rosario è una preghiera rivolta a Maria e può essere recitata nelle parrocchie o nei gruppi di preghiera. Pauline Jaricot ha avuto una bella intuizione nell'inventare il rosario vivente. Questo ha permesso al maggior numero possibile di persone di essere toccate dalle grazie che la Vergine Maria ci offre attraverso la meditazione dei misteri della sua vita e di quella di suo Figlio.
La Rivoluzione francese è appena finita e le devastazioni sono numerose. Le condizioni di vita dei più poveri sono disastrose e le anime cristiane meno ferventi.
Addolorata da questa situazione, Pauline Jaricot, già molto attiva nell'evangelizzazione, vuole fare di più. Vuole restituire ai suoi contemporanei il gusto della preghiera e della meditazione. Pauline è già abituata a pregare il rosario e fa parte della confraternita del rosario, fondata dai domenicani.
Nel 1826, il rosario è ancora composto da 15 misteri. Pauline sta cercando un modo per far partecipare i fedeli, senza spaventarli, con la preghiera. Decide allora di riunire un gruppo di 15 persone. Ognuna di queste persone si impegna a recitare una decina al giorno. Alla fine di una giornata il rosario è completato.
Per sviluppare questa pratica innovativa, ognuna delle 15 persone si impegna a portare una nuova persona e a donare una piccola somma di denaro all'anno per meditare sui vari misteri con dei buoni libri. Ogni mese, ogni membro lavora su un nuovo mistero su cui meditare. Questi piccoli gruppi nascono in tutta la Francia. Nel 1834, Pauline Jaricot si rallegra di aver riunito un milione di persone per partecipare all'opera che chiamò il Rosario Vivente e ne cura lo sviluppo fino alla sua morte, nel 1862.
Oggi, il rosario vivente è ancora un modo di pregare la Madonna in comunità e in modo dinamico. Tuttavia, dalla sua creazione da parte di Pauline Jaricot, allora 26enne, ci sono stati alcuni aggiustamenti. I diversi gruppi sono composti da 20 persone (dall'aggiunta dei misteri luminosi nel 2002 da parte di Papa Giovanni Paolo II). Ogni giorno, ognuna delle 20 persone si impegna a recitare le decine assegnate.
I misteri cambiano a seconda del giorno:
Quando è possibile, il gruppo può incontrarsi per pregare insieme fisicamente il Rosario.
Oggi, il Rosario vivente creato da Pauline Jaricot si perpetua attraverso varie iniziative e permette così al maggior numero possibile di persone di scoprire le grazie che il rosario ci offre.
È possibile unirsi ad un gruppo di rosario vivente nelle nostre parrocchie. Le équipe di animazione parrocchiale possono metterci in contatto con le persone che si occupano della meditazione del rosario. E, se questa possibilità non esistesse, possiamo seguire l'esempio di Pauline Jaricot nell'evangelizzazione e creare noi stessi un rosario vivente all'interno della nostra parrocchia!!
E' possibile fare buon uso di internet e trovarvi proposte molto belle. Possiamo scoprire storie molto belle che ci permettono di crescere spiritualmente. E' possibile partecipare alle catene di preghiera per un'intenzione particolare, recitando una decina o un rosario intero. Seguiamo allora questo consiglio di Papa Francesco in una lettera sul rosario del 2020: "È facile trovare, anche su Internet, buoni modelli di preghiera da seguire".
A volte siamo soli e scoraggiati di fronte alla preghiera del rosario, ma desideriamo riconnetterci con questa bella preghiera mariana, incoraggiata da molti papi. La soluzione è stata trovata. È stata creata un'applicazione, in occasione della beatificazione di Pauline Jaricot nel 2022, per consentire a tutti coloro che lo desiderano di recitare almeno una decina del rosario ogni giorno. L'applicazione Rosario permette al maggior numero possibile di persone di dedicare qualche minuto alla Beata Vergine.
Possiamo tutti partecipare ad un rosario vivente. Questa ispirazione viene dalla Beata Paolina Jaricot. Ha creato il Rosario Vivente dividendo le decine ed ogni mistero tra 15 persone. Il rosario vivente riprende la stessa idea: possiamo unirci ad un gruppo di altre 4 persone e recitare la nostra decina ogni giorno. Abbiamo la possibilità di unirci ad un gruppo pubblico o ad un gruppo privato per pregare con le persone che conosciamo. Possiamo anche creare un gruppo e condividerlo con le persone intorno a noi.
Quando recitiamo il rosario, possiamo esprimere intenzioni di preghiera particolari. Rosario propone già delle intenzioni come pregare per la pace, per i sacerdoti, per i defunti... Possiamo anche unire le nostre preghiere a quelle dei nostri fratelli e sorelle nella fede che stanno attraversando delle prove. Possiamo anche proporre un'intenzione pesrsonale. Tutte queste catene di preghiera possono portare molte grazie.
Puoi scaricare l'app Rosario creata da Hozana che ti permetterà di recitare il rosario con altr e eprsone.