Preghiera per chi soffre di insonnia
Incapacità di dormire, difficoltà ad addormentarsi, pensieri che affollano la mente... sono molte le ragioni per cui non riusciamo a riposare o veniamo svegliati nel cuore della notte. In questi momenti non esitiamo a ricorrere alla preghiera, chiedendo di essere liberati da ciò che ci impedisce di riposare. Santa Teresa di Lisieux ha parlato più volte dell’importanza e del potere della preghiera.
Quale preghiera posso recitare per liberarmi dall'insonnia?
"Mio Dio, sono raggiunto dal timore all'approssimarsi di questa notte, che sarà per me la dolorosa continuazione delle mie grandi sofferenze; mi aspetto infatti che le mie palpebre non si chiuderanno per lasciarmi assaporare il sonno ristoratore tanto necessario per galvanizzare le mie forze esauste.
Chi veglierà accanto a me per versare qualche consolazione sulla mia anima afflitta?
Chi mi terrà compagnia mentre tutto intorno a me dormirà e sembrerà abbandonarmi?
Sarai Tu, o mio buon Padre!
Chi porgerà un orecchio comprensivo ai gemiti che i miei dolori mi strapperanno?
Sempre Tu, o mio migliore amico!
Chi porterà un sollievo alle mie sofferenze?
Sempre Tu, medico caritatevole e potente dei nostri corpi e delle nostre anime, sì, sempre Tu!
A questo dolce pensiero ritrovo coraggio, perché sento già in me l’azione salutare della Tua Grazia: no, non mi hai dimenticato nella mia angoscia; non resterò solo con me stesso e con i miei dolori. Ti ringrazio per tanta bontà e mi affido interamente alla Tua paterna sollecitudine. Per pietà, alleggerirai il pesante fardello della mia croce, perché vorrai prendere su di Te la parte più pesante per aiutarmi.
Però vorrei, o Gesù, essere più generoso e più forte, per portarla da solo, per amore e riconoscenza verso di Te che un tempo hai accettato di subire, per la mia salvezza eterna, la più crudele e terribile delle notti.
In confronto alle lunghe ore in cui la malvagità degli uomini e dell’inferno Ti ha abbeverato dei più sanguinosi oltraggi, la notte che comincia non sarà per me — nonostante tutti i miei mali — che una sorta di ristoro, di dolcezza; perché non sarò ancora punito secondo la misura delle mie iniquità.
Siano dunque lontani dalle mie labbra ogni lamento e ogni mormorio. Ti offro tutto ciò per cui soffro in spirito di espiazione per le molte offese che ho commesso contro di Te.
Soltanto quando l’intensità del mio tormento minaccerà di vincere il mio desiderio di restare pienamente sottomesso a Te, Ti prego di farmi sentire la virtù onnipotente del Tuo soccorso, affinché, vincendo le ribellioni della mia natura malvagia, io possa meritare di udire rivolte nel profondo della mia anima queste gioiose parole:
"Abbi fiducia, figlio mio: tu sei il benedetto del Padre mio… Io sarò la tua grandissima ricompensa".
Così sia."
Preghiera scritta da don Bulo nel XIX secolo.
Pregare durante l'insonnia
Quando siamo svegli durante la notte, possiamo provare diversi sentimenti, come la solitudine, o sentirsi sommersi dalle preoccupazioni. Possiamo leggere la preghiera qui riportata o semplicemente parlare con Gesù o con la Beata Vergine e confidare loro tutte le difficoltà che stiamo attraversando. Se preferiamo, possiamo semplicemente usare le nostre proprie parole. L'importante è potersi rivolgere al cielo, che non sarà mai sordo alle nostre suppliche.
