Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi. Si trovavano allora in Gerusalemme giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua. Erano stupefatti e fuori di sé per lo stupore dicevano: “Costoro che parlano non sono forse tutti Galilei? E com'è che li sentiamo ciascuno parlare la nostra lingua nativa?”
(Atti degli Apostoli 2: 1-8)
Questa festa della liturgia cristiana si festeggia 50 giorni dopo Pasqua (Pentecoste in greco significa infatti cinquantesimo giorno) e segna il dono dello Spirito Santo inviato agli uomini. Pregare lo Spirito Santo, terza persona della Trinità, e chiederGli di entrare nella nostra vita significa invitare il soffio divino a consolarci, rafforzarci e guidarci. Scoprendo i suoi sette doni ci apriamo al nostro vero destino di figli di Dio.
Preghiera allo Spirito di Verità
“Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito Consolatore, vieni e consola il cuore di ogni uomo che piange lacrime di disperazione. Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito della Luce, vieni e libera il cuore di ogni uomo dalle tenebre del peccato.
Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito di Verità e di Amore, vieni e ricolma il cuore di ogni uomo che senza amore e verità non può vivere. Vieni, Spirito Santo, vieni, Spirito della Vita e della Gioia, vieni e dona ad ogni uomo la piena comunione con te, con il Padre e con il Figlio, nella vita e nella gioia eterna, per cui è stato creato e a cui è destinato. Amen”.
“Spirito di Vita, che in principio aleggiavi sull’abisso, aiuta l’umanità del nostro tempo a comprendere che l’esclusione di Dio la porta a smarrirsi nel deserto del mondo e che solo dove entra la fede fioriscono la dignità e la libertà e la società tutta si edifica nella giustizia. Spirito di Pentecoste, che fai della Chiesa un solo Corpo, restituisci noi battezzati a un’autentica esperienza di comunione; rendici segno vivo della presenza del Risorto nel mondo, comunità di santi che vive nel servizio della carità. Spirito Santo, che abiliti alla missione, donaci di riconoscere che, anche nel nostro tempo, tante persone sono in ricerca della verità sulla loro esistenza e sul mondo. Rendici collaboratori della loro gioia con l’annuncio del Vangelo di Gesù Cristo, chicco del frumento di Dio, che rende buono il terreno della vita e assicura l’abbondanza del raccolto. Amen”.
Durante il sacramento della Confermazione riceviamo lo Spirito Santo, quindi la Cresima o Confermazione è la Pentecoste dei battezzati; per questo la celebrazione di questo sacramento avviene spesso durante la veglia di Pentecoste. Così, durante la preghiera universale, possiamo esprimere un'intenzione di preghiera per i cresimandi dell'anno.
“Signore nostro Dio noi siamo oggi in festa perché Tu hai dato lo Spirito Santo a (nome).
Fa' che regni sempre nel suo cuore e rendilo/a testimone del Vangelo di Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen”.