Il dipinto di Maria che scioglie i nodi, realizzato come ex-voto, in stile veneziano con influenza barocca, di cm 182 x 110, fu realizzato dal pittore tedesco Johann Georg Melchior Schmidtner ed esposto nella chiesa di St. Peter am Perlach, su commissione di Hieronymus Ambrosius Langenmantel, un nobile prete. In esso viene rappresentata Maria al centro, con al lato destro un angelo che le porge un filo pieno di nodi intrecciati e al lato sinistro un altro angelo che raccoglie il filo libero dai nodi che Maria ha sciolto. La Vergine è rappresentata con la luna ai suoi piedi (capitolo 12 Apocalisse), mentre calpesta un serpente. ( secondo la profezia Genesi 3: 15)
In basso al centro troviamo la scena biblica di Tobia: il giovane israelita, in viaggio per raggiungere quella che diventerà la sua sposa, guidato dall'arcangelo Raffaele.
Maria ha una corona di dodici stelle. Nel mondo ebraico infatti il numero dodici rappresentava la pienezza: dodici sono le tribù d'Israele, dodici gli apostoli di Gesù ecc…
In questo dipinto, la rappresentazione di Maria corrisponde a quella fatta da San Giovanni nell'Apocalisse: “Apparve nel cielo un grande segno, una donna, vestita di sole, la luna sotto i suoi piedi, e sul capo una corona di dodici stelle”. (Apocalisse 12: 1) Nel quadro in questione Maria è rappresentata:
Maria, su questo dipinto, lavora diligentemente per sciogliere i nodi del nastro. Il suo viso e le sue mani esprimono tenerezza e pazienza: sembra lavorare, mentre è attenta alle nostre preghiere. Notiamo anche che il suo capo è inclinato: il suo orecchio destro ascolta il Signore, l'altro ascolta le suppliche degli uomini.
Possiamo notare sopra la Vergine una colomba bianca. È lo Spirito Santo che l'accompagna. Dio l'ha scelta per essere Sua madre, e madre di tutti gli uomini. La luce sprigionata dalla colomba, e che circonda Maria, ci ricorda che è per opera dello Spirito Santo che avvengono i miracoli.
Una schiera di angeli circonda la Beata Vergine. Gli angeli sono esseri di amore e di luce che hanno ricevuto da Dio la missione di proteggerci e di accompagnarci nella nostra vita spirituale. Qui collaborano all'opera di Maria. Notiamo in particolare due angeli accanto a Maria:
Nella parte inferiore del dipinto è rappresentato un brano dell'Antico Testamento. Si tratta dell'Arcangelo Raffaele che accompagna Tobia da Sara, la sua futura moglie. Questo racconto biblico è stato probabilmente scelto perché riecheggia la storia dietro il miracolo di Maria che scioglie i nodi. In entrambi i casi si tratta di coppie e di abbandono a Dio, condizione necessaria perché Egli agisca, ripari e diffonda le Sue grazie.
Questa immagine di Maria che scioglie i nodi illustra perfettamente una meditazione di Sant'Ireneo, vescovo di Lione e martire del II secolo, sul confronto tra Eva e Maria: «Eva, con la sua disobbedienza, ha legato il nodo della sventura per l'umanità; mentre, al contrario, con la sua obbedienza, Maria lo slegò».