Santa Teresina è una delle sante più invocate dai cristiani. Morta giovanissima, all'età di soli 24 anni, è diventata molto rapidamente una referenza in materia di preghiere e di suppliche a Gesù! Ecco due preghiere cattoliche scritte da Santa Teresa di Gesù Bambino, chiamata anche Santa Teresa di Lisieux o Teresina. Queste preghiere possono essere lette, recitate e meditate la sera prima di coricarsi, per affidarsi pienamente a Dio e chiedere l'aiuto e la grazia del Signore.
“Signore Gesù,
tu hai dato la vita per me: io voglio donare la mia a te.
Signore Gesù, tu hai detto:
«Amore più grande non c'è che dare la vita per gli amici».
Il mio supremo amore sei tu.
E’ sera. Il giorno ormai declina.
Resta con me Signore.
Voglio seguirti portando la mia croce.
Signore, vieni in mio aiuto e guidami nel cammino.
La tua voce, Signore, ha un'eco profonda nel mio cuore.
Gesù, mio Signore e mio Dio, voglio diventare in tutto simile a te,
voglio soffrire e morire con te,
per raggiungere con te la gioia della risurrezione.
Tu, quel gran Dio che l'universo adora, vivi in me giorno e notte.
E sempre la tua voce mi implora e mi ripete:
«Ho sete, ho sete di amore»!
Anch'io voglio ripetere la tua divina preghiera: ho sete d'amore.
Io ho sete d'amore! Sazia la mia speranza, accresci in me, o Signore, il tuo ardore divino.
Ho sete d'amore! Quale sofferenza, mio Dio!
Come vorrei volare da te!
Il tuo amore, o Gesù, è il mio solo martirio;
perché più brucia d'amore, più desidera amarti l'anima mia.
Gesù, fa' che io muoia d'amore per te!”
In questa bellissima preghiera d'amore, Santa Teresa di Lisieux ci mostra la via dell'abbandono totale alla volontà di Dio. Teresina ha capito straordinariamente bene qual’era lo scopo della nostra vita spirituale: accettare di diventare sempre più piccoli, perché il Signore possa prendere tutto il posto dentro di noi.
“O Dio nascosto nella prigione del tabernacolo! E’ con letizia che ritorno a voi ogni sera per ringraziarvi delle grazie che mi avete accordato e per implorare da voi il perdono per le mancanze che ho commesso nella giornata che sta scorrendo come un sogno …O Gesù! Come sarei felice se fossi stata proprio fedele, ma ahimé! spesso alla sera sono triste perché sento che avrei potuto rispondere meglio alla vostra grazia ... Se fossi stata più unita a Voi, più caritatevole con le sorelle, più umile e più mortificata, proverei meno pena nell'intrattenermi con voi nell'ora-zione. Tuttavia, o mio Dio, ben lungi dallo scoraggiarmi alla vista della mia miseria, vengo a voi con fiducia, rammentando-mi che: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati». Vi supplico quindi di guarirmi e di perdonarmi, e io mi ricorderò Signore «che l'anima cui più avete perdonato, vi deve amare più delle altre! ...» Vi offro tutti i battiti del mio cuore come tanti altri atti d'amore e di riparazione e li unisco ai vostri meriti infiniti. Vi supplico, o mio Divino Sposo, di essere voi stesso il Riparatore della mia anima, di agire in me senza tenere conto della mia resistenza, perché io non voglio avere più altra volontà che la vostra; e domani, con l'aiuto della vostra grazia, ricomincerò una vita nuova di cui ogni istante sarà un atto d'amore e di rinuncia. Dopo essere venuta quindi ogni sera ai piedi del vostro Altare, arriverò infine all'ultima sera della mia vita, allora inizierà per me il giorno senza tramonto dell'eternità dove mi riposerò sul vostro Divino Cuore dalle lotte dell'esilio ... Così sia”.
Santa Teresa è per noi un magnifico esempio di umiltà. In questa preghiera riconosce ed accetta con modestia la sua piccolezza e non esita a gettarsi con tutto il suo essere fra le braccia di Gesù, che, solo, può darle la grazia di amare perfettamente.
Santa Teresa di Lisieux è senza dubbio una delle sante francesi più popolari.
Nacque nel 1873 a Lisieux e fin dall'infanzia aveva desiderato diventare suora. Fin da piccola sviluppò un rapporto molto intimo con Gesù, oltre che con Maria. In particolare guarì miracolosamente da una malattia all'età di 10 anni quando vide la Beata Vergine sorriderle.
Nel 1888, a soli 15 anni, Teresa entrò al Carmelo e prese il nome di Suor Teresa di Gesù Bambino. Alcuni anni dopo, la madre superiora le chiese di scrivere i suoi ricordi d'infanzia. Dopo due anni trascorsi a scrivere Storia di un’anima, Teresina morì di tubercolosi ed il suo libro fu pubblicato poco tempo dopo. Al momento della sua morte aveva solo 24 anni.
“Voglio passare il mio cielo a far del bene sulla terra” . La santa ripeteva sempre questo.
Per queste ragioni è ancora oggi una delle sante più invocate dai fedeli che le chiedono di intercedere per le loro richieste presso il Signore nel cielo.
Santa Teresa fu canonizzata da Papa Pio XI nel 1925, dopo il riconoscimento da parte della Chiesa di quattro miracoli e di molte altre testimonianze.
Nella Storia di un'anima, Teresa svela i suoi ricordi, le sue battaglie spirituali, le sue riflessioni, le sue preghiere… insomma, nelle sue pagine scopriamo tutta la spiritualità di Santa Teresa.
L'opera riscuoterà un grande successo: oggi è tradotta in 50 lingue e dal giorno della sua pubblicazione ha venduto più di 500 milioni di copie!
Se volete saperne di più sulla piccola Teresa, sulla sua storia e sui miracoli a lei attribuiti…su Hozana si trovano diverse proposte spirituali fatte invocare questa santa, nonché la sua vita e miracoli!