Preghiera per perdonare

Il Signore è misericordioso ed in quanto cristiani siamo chiamati ad essere come Lui, ma quanto è difficile il perdono quando siamo stati profondamente feriti, soprattutto da coloro che amiamo! Eppure Cristo, profondamente ferito, torturato e perfino ucciso dagli uomini che amava, ha perdonato. Il perdono è divino  ed è una grazia che possiamo ricevere se lo chiediamo.

È importante fare un atto di dolore pregare per chiedere perdono a Dio, ma dobbiamo pregare anche per chiedere la riconciliazione coi nostri fratelli  e la forza di perdonare… 

San Paolo, nella sua lettera agli Efesini, ci ricorda l'importanza di non permettere mai che sorgano conflitti. 

“Nell’ira non peccate; il sole non tramonti sopra la vostra ira”. (Efesini 4: 26)

Preghiera per imparare a perdonare ed a chiedere perdono

“Padre, niente è difficile come offrire il vero perdono, soprattutto a chi ci è vicino e ci ha davvero fatto soffrire.

Com'è difficile questo perdono!

Tante scuse girano nelle nostre teste:

Spetta a me fare il primo passo?

Ne vale la pena?

No, ora non posso

forse domani…

Ci costa perdonare, ma come mai?

Padre, sappiamo che la riconciliazione ed il perdono possono venire solo da te. Donaci dunque la grazia del perdono, la forza di riconciliarci con chi è sotto il nostro tetto e con chi è lontano: lo sposo che se n’è andato o il figlio che ha tagliato i ponti.

Facci amare anche i nostri nemici. Non lasciare che il sole tramonti con rancore e rabbia nei nostri cuori. Facci la grazia di saper compiere il primo passo e saremo come te”.

(Cardinale Godfried Danneels)

Preghiera per un cuore misericordioso di Santa Faustina 

"O Signore, desidero trasformarmi tutta nella Tua Misericordia ed essere il riflesso vivo di Te. Che il più grande attributo di Dio, cioè la Sua incommensurabile Misericordia, giunga al mio prossimo attraverso il mio cuore e la mia anima. Aiutami, o Signore, a far sì che i miei occhi siano misericordiosi, in modo che io non nutra mai sospetti e non giudichi sulla base di apparenze esteriori, ma sappia scorgere ciò che c’è di bello nell’anima del mio prossimo e gli sia di aiuto.

Aiutami, o Signore, a far sì che il mio udito sia misericordioso, che mi chini sulle necessità del mio prossimo, che le mie orecchie non siano indifferenti ai dolori ed ai gemiti del mio prossimo.

Aiutami o Signore, a far sì che la mia lingua sia misericordiosa e non parli mai sfavorevolmente del prossimo, ma abbia per ognuno una parola di conforto e di perdono.

Aiutami, o Signore, a far sì che le mie mani siano misericordiose e piene di buone azioni, in modo che io sappia fare unicamente del bene al prossimo e prenda su di me i lavori più pesanti e più penosi.

Aiutami, o Signore, a far sì che i miei piedi siano misericordiosi, in modo che io accorra sempre in aiuto del prossimo, vincendo la mia indolenza e la mia stanchezza.

Aiutami, o Signore, a far sì che il mio cuore sia misericordioso, in modo che partecipi a tutte le sofferenze del prossimo (...) Alberghi in me la Tua Misericordia, o mio Signore”.

Diario di Suor Faustina