Durante il Sacramento della Riconciliazione, dopo aver recitato l’atto di dolore, riceviamo l'assoluzione per i nostri peccati. Liberati e purificati possiamo ripartire con un cuore nuovo. È bene allora pregare per ringraziare il Signore e chiedergli di preservarci dal male.
“Eterna gratitudine a te, o Dio di bontà e di misericordia!
Non hai voluto la morte del peccatore, non hai rifiutato il suo pentimento; come un buon padre gli hai perdonato i suoi peccati e l'hai accolto col tuo amore.
Hai rotto i miei legami, o Gesù, mi hai richiamato fra i tuoi figli e la pace celeste che tu solo sai dispensare è scesa nell'anima mia.
Questa libertà, questa pace, o Gesù, voglio preservarle d'ora in poi. Da questo momento, ti do il mio cuore. Con l'aiuto della tua santa grazia ti sarò fedele. Sarò fedele al compimento della tua volontà, mettendomi col mio spirito alla tua presenza;
prendo oggi la decisione di vigilare su me stesso, di praticare la mortificazione della carne, di adempiere con zelo a tutti i miei doveri e di riparare, per quanto mi sarà possibile, le mie colpe passate.
Accetta, o Signore, questa risoluzione e possa la conoscenza delle mie mancanze, lungi dallo scoraggiarmi, essere un motivo in più per riporre in te tutta la mia fiducia; ora so che tu puoi e vuoi aiutarmi. Hai già fatto nascere nel mio cuore queste belle parole, allora dammi la forza di realizzarle.
Sostienimi nella lotta contro il peccato, dammi la forza e la costanza per resistere alle tentazioni e sii la mia protezione contro i miei nemici perché io arrivi alla salvezza finale.
Beata Vergine Maria! Tu che hai riportato sulla retta via migliaia di peccatori ed hai concesso loro la grazia della perseveranza, ti chiedo umilmente questo stesso favore. Ottienilo per me dal tuo divin figlio, affinché questa confessione sia l'inizio di una nuova vita e la fonte di una fedeltà incrollabile.
Che il mio santo Angelo Custode, mio protettore, e tutti i santi del Paradiso intercedano per me, affinché io sia preservato dagli innumerevoli pericoli ed insidie di questa vita. Così sia. »
“Non sono più tuo nemico, o mio Dio. Mi hai perdonato in virtù del sacramento della riconciliazione ed hai cancellato i miei peccati accogliendomi nella tua grazia.
O mio Dio, sii per sempre benedetto per la tua misericordia. Pieno di gratitudine, prometto di amarti e di servirti d'ora in poi con tutto il mio cuore e non posso fare niente senza di te.
Conserva in me questa santa risoluzione e concedimi il dono della perseveranza al tuo servizio".
“La santità inizia col perdono dei nostri peccati, siamo dei malati che Dio vuole guarire, dei deboli a cui Dio da la forza di amare”. (Cardinale Lustiger)