L’orazione funebre e le preghiere per i defunti

L'orazione funebre è un testo in memoria di una persona deceduta. Viene letta durante le messe funebri (o da Requiem) e può far parte dei riti funebri, se i parenti ed amici del defunto desiderano “personalizzare” la cerimonia. Se la parola orazione è sinonimo di preghiera, l'orazione funebre è più vicina all'elogio, motivo per cui spesso è anche accompagnata, o addirittura sostituita, da una bella preghiera che raccomanda l'anima del defunto al nostro Eterno Padre. Esistono molte altre preghiere per i defunti, da recitare in qualsiasi momento, e non soltanto durante la messa da Requiem.

 

Preghiera per i defunti di Sant'Agostino

Non piangere, se mi ami!

“Se mi ami non piangere!

Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo,

se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento

in questi orizzonti senza fine,

e in questa luce che tutto investe e penetra,

tu non piangeresti se mi ami.

Qui si è ormai assorbiti dall’incanto di Dio,

dalle sue espressioni di infinità bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.

Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli

al confronto. Mi è rimasto l’affetto per te:

una tenerezza che non ho mai conosciuto.

Sono felice di averti incontrato nel tempo,

anche se tutto era allora così fugace e limitato.

Ora l’amore che mi stringe profondamente a te,

è gioia pura e senza tramonto.

Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi,

tu pensami così!

Nelle tue battaglie,

nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine,

pensa a questa meravigliosa casa,

dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme,

nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità.

Non piangere più, se veramente mi ami!”

Preghiera per i defunti dal Messale Romano

“Dio onnipotente ed eterno, Signore dei vivi e dei morti,

tu hai misericordia per tutti i nostri fratelli

che ti appartengono per la loro fede operosa;

noi li raccomandiamo a te

sia che vivano ancora con il loro corpo mortale,

sia che abbiano già raggiunto la vita eterna.

Per l'intercessione dei tuoi santi e per la tua clemenza

concedi loro il perdono di tutti i peccati.

Per Cristo nostro Signore”.

 

Orazione di San Gregorio Papa a suffragio delle anime purganti

“O Signore Gesù Cristo, questa orazione sia fatta a lode della Tua ultima agonia, di tutte le Tue piaghe, dei Tuoi dolori, dei sudori e delle pene che Tu soffristi sul Calvario per amore nostro. Ti prego di offrire tutto il Tuo sudore, il Tuo sangue, le Tue piaghe al Celeste Padre per i peccati commessi dall'anima di (nome..).

Padre nostro

Ave Maria

O Signore Gesù Cristo, questa orazione sia fatta a lode della Tua ultima agonia, delle grandi pene, del martirio, e di tutto ciò che per noi hai sofferto, specialmente allorché il Tuo cuore si spezzò ... Ti prego di offrire il martirio e le pene Tue al Celeste Padre per per tutti i peccati che ha commesso l'anima di (nome..) in pensieri, parole, opere ed omissioni.

Padre nostro 

Ave Maria

O Signore Gesù Cristo, questa orazione sia offerta in lode al grande amore che avesti per il genere umano e che Ti sforzò a venire dal Cielo in terra a patire pene, martirio e la morte stessa.

Ti prego per quell'amore con cui apristi il Paradiso all'uomo che col peccato l'aveva perduto, degnati offrire al Tuo Padre

Celeste i Tuoi meriti infiniti per liberare l'anima dì (nome..)

da tutte le pene del Purgatorio.

Padre nostro 

Ave Maria

Offerta:

Amabilissimo mio Gesù, Ti offro l'anima di (nome..) ed imploro sopra di lei ad uno ad uno, tutti i momenti, i patimenti, le azioni, le virtù, i meriti, le suppliche, i sospiri e i gemiti della Tua vita santissima, Passione e morte penosissima sulla Croce, il Sacro Sangue che spargesti per la nostra salute e redenzione, con tutti i meriti del Tuo Cuore Divino, di Maria, di Giuseppe e di tutti i Santi”.

Invocazioni per i defunti

“Dio degli spiriti e di ogni carne, che calpestasti la morte e annientasti il diavolo e la vita al tuo mondo donasti; tu stesso o Signore, dona all’anima del tuo servo N. defunto il riposo in un luogo luminoso, in un luogo verdeggiante, in un luogo di freschezza, donde sono lontani sofferenza, dolore e gemito. Quale Dio buono e benigno perdona ogni colpa da lui commessa con parola, con opera o con la mente; poiché non v’è uomo che viva e non pecchi; giacché tu solo sei senza peccato, e la tua giustizia è giustizia nei secoli e la tua parola è verità.

Poiché tu sei la risurrezione, la vita e il riposo del tuo servo N. defunto, o Cristo nostro Dio, noi ti rendiamo gloria, assieme al Padre tuo ingenito, con il santissimo buono e vivificante tuo Spirito, ora e sempre e nei secoli dei secoli. Riposino in pace. Amen”.

Preghiera a Maria per le Anime del Purgatorio più dimenticate

“O Maria, pietà di quelle povere Anime che, chiuse nelle prigioni tenebrose del luogo di espiazione, non hanno alcuno sulla terra che pensi a loro.

Degnatevi, o buona Madre, abbassare su quelle abbandonate uno sguardo di pietà; ispirate a molti cristiani caritatevoli il pensiero di pregare per esse, e cercate nel Vostro Cuore di Madre i modi di venire pietosamente in loro aiuto.

O Madre del perpetuo soccorso, abbiate pietà delle Anime più abbandonate del Purgatorio. Misericordioso Gesù, date loro il riposo eterno”.