“Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che posso
e la saggezza per conoscerne la differenza.
Vivendo un giorno per volta;
assaporando un momento per volta;
accettando la difficoltà come sentiero per la pace.
Prendendo, come Lui ha fatto, questo mondo peccaminoso così com'è, non come io vorrei che fosse.
Confidando che Egli metterà a posto tutte le cose, se io mi arrendo al Suo volere.
Che io possa essere ragionevolmente felice in questa vita
e infinitamente felice con Lui per sempre nella prossima”.
Questa preghiera, recitata negli incontri degli Alcolisti Anonimi, è una preghiera di grande aiuto nelle tempeste della vita. Ci permette di chiedere a Dio di inviarci il suo Spirito di forza, pazienza e discernimento.
La Serenity Prayer è stata scritta nel XX secolo dal teologo protestante tedesco-statunitense Reinhold Niebuhr.
Questa preghiera è diventata famosa dopo essere stata portata all'attenzione da uno dei primi membri degli Alcolisti Anonimi nel 1941. La preghiera è piaciuta al co-fondatore ed allo staff di AA, tanto da stamparla in forma modificata e divulgarla. Da allora, la preghiera è stata adottata dagli Alcolisti Anonimi nel loro programma a dodici passi.
(Fonte di queste spiegazioni: Wikipedia)
La preghiera degli alcolisti di Madre Teresa
“Mio Dio e Signore! Concedi agli ubriachi occhi capaci di vedere il male che è nel bere. Svegliali, in modo che possano accorgersi della distruzione che causano a se stessi e alla loro famiglia, alla loro casa e al loro lavoro. Rendili sobri, o Signore, sì che possano vedere che il tuo amore e la tua compassione danno una gioia più grande e una vita più ricca di quanto qualsiasi bottiglia possa dare. Amen”. (Beata Madre Teresa di Calcutta)
Preghiera per liberarsi dal vizio dell’alcool (Don Beppino Cò)
"Signore Gesù, Ti ringrazio perché a Cana sei stato abbondante con il tuo primo miracolo, avendo cambiato 600 litri di acqua in buon vino.
Abbi pietà di me, Signore, perché è proprio l'alcool che mi sta rovinando la salute, il carattere ed anche la mia famiglia. Mi affido a Te, Signore, mi metto sotto la tua protezione.
Entra, Signore, nella radice di questo vizio: liberami e guariscimi".
N.B. Prendi un po' di tempo e domanda il discernimento allo Spirito Santo, perché ti aiuti a scoprire l'origine e la causa (forse remota) di questo vizio (genitori alcolizzati? Una grande delusione? Certe amicizie?...). Quando ti sembra di averne individuato l'origine, fanne subito dono a Gesù e diGli grazie per tutte le sofferenze causate da questo vizio. Poi riprendi la tua preghiera.
"È nel Nome di Gesù, per la potenza del suo Cuore trafitto e delle sue sante Piaghe, che prendo ora, in questo momento, autorità su questo vizio dell'alcool. Lo rigetto e non voglio più a che fare con questo vizio. Lo incateno ai piedi della Croce di Gesù e da questo momento questo vizio non mi appartiene più. Chiedo questa liberazione per intercessione della Vergine Maria che a Cana ha voluto che la festa continuasse. Amen!”
Ave Maria….